Regole molto stringenti, che impediranno di immortalare qualsiasi attimo. E voi, ci sarete comunque nonostante queste norme così severe e impattanti?
Ha del clamoroso le regole che dovranno rispettare coloro i quali vorranno assistere ai concerti estivi quest’anno. Nel corso delle esibizioni, infatti, non potranno essere utilizzati cellulari e altri dispositivi che possano immortalare i momenti. Regole assai stringenti cui dover sottostare.
L’obiettivo sarebbe quello di far godere appieno le emozioni della musica. Non si potranno, dunque, scattare foto, non si potranno filmare dei video. Men che meno, chiaramente, pubblicare alcunché sui social network. Insomma, un ritorno alle origini, a quando i concerti erano puro godimento dello spettacolo, della musica, dell’interazione con l’artista o con il gruppo che si esibiva sul palco.
Per i puristi, dunque, potrebbe essere un’ottima idea. Per altri, invece, qualcosa di anacronistico, negli anni che viviamo. Fatto sta che il regolamento è chiaro e non ammette deroghe. All’ingresso dei concerti, infatti, l’organizzazione fornirà a ciascun partecipante un sacchetto dove si dovranno riporre i dispositivi, chiudendolo ermeticamente. Quel sacchetto, peraltro, smagnetizza, quindi non potrà essere utilizzato in alcun modo il telefono.
E per le emergenze? Sarà allestita un’apposita area dove, previa autorizzazione e supervisione di uno steward o, comunque, un membro dell’organizzazione e della sicurezza, si potrà accendere il telefono ed eventualmente effettuare delle telefonate. Pensate sia un po’ troppo? Beh, allora rassegnatevi a perdere questi straordinari eventi.
Cellulari spenti ai concerti
Questo, infatti, è il volere di uno degli artisti più grandi della storia della musica mondiale. I cellulari e qualsiasi altro dispositivo, infatti, non potranno essere utilizzati ai concerti di Bob Dylan, che ha annunciato ben cinque date del suo tour nella prossima stagione estiva. Eventi che, tradizionalmente, attirano migliaia e migliaia di spettatori.
Stiamo parlando infatti di una delle figure più influenti, non solo della musica, ma anche della cultura. Al nome di Robert Allen Zimmerman, infatti, si legano alcuni capolavori, non solamente musicali, ma anche di grande impegno sociale e civico, contro la guerra, contro le disuguaglianze. Non a caso, Bob Dylan, nel 2016, è stato anche insignito del Premio Nobel per la Letteratura.
Ora, però, la decisione clamorosa e che fa discutere. Dylan, infatti, sarà in Italia per cinque concerti-evento. Il 3 e 4 luglio Dylan sarà al teatro degli Arcimboldi di Milano, 6 luglio al Lucca Summer Festival, 7 luglio a Perugia per inaugurare l’edizione dell’Umbria Jazz e infine il 9 luglio all’Audiorium Parco della Musica di Roma. Ma, di fatto, dichiara guerra alla tecnologia. E voi, ci sarete comunque nonostante queste regole così stringenti?