Il Wall Street Journal ha pubblicato la classifica completa dei CEO più pagati al mondo. C’è un nome a sorpresa fuori dalla top 100
Come ormai di consuetudine, anche quest’anno il Wall Street Journal ha pubblicato la classifica sulle retribuzioni e compensi dei CEO. Tante conferme e alcune clamorose sorprese, con nomi illustri che addirittura si trovano fuori dalla top 100.
Come osservato dalla fonte, molti dei dirigenti in cima alla classifica hanno incrementato i loro guadagni grazie ai buoni risultati delle azioni della società nel corso dell’emergenza pandemica. La maggior parte dei pacchetti retributivi, infatti, sono azioni o stock option vincolati.
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CEO più pagati al mondo, ecco la classifica completa
Il CEO più pagato al mondo è Chad Richison, fondatore e dirigente di Paycom Software. Il suo pacchetto retributivo è stato valutato oltre 200 milioni di dollari, il che lo fa schizzare al primo posto nella speciale classifica del Wall Street Journal. Clamorosa l’esclusione di Tim Cook dalla top 100: il CEO di Apple si trova solamente al 171° posto nella graduatoria. Questo nonostante l’azienda di Cupertino si trovi in cima all’indice per valore della società (con oltre 2.000 miliardi di dollari) e rappresenta quasi il 6% del valore totale delle prime 500 società statunitensi.
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Stando a quanto riferisce il Wall Street Journal, il pacchetto totale di retribuzioni per il 2020 di Tim Cook vale “solamente” 14.769,259 di dollari. Una cifra che è solo leggermente più alta della media di 13,4 milioni presente nella classifica della testata finanziaria. Si tratta di dati in controtendenza col rendimento annuale degli azionisti, che nel 2020 è stato del 109%. Il compenso di Tim Cook è invece aumentato di un modesto 28%.
Va comunque detto che i pacchetti retributivi dei CEO sono principalmente azioni e stock option vincolanti. Qualora aumentassero i prezzi delle azioni, anche i guadagni degli amministratori delegati potrebbero salire oltre le cifre indicate. Per fare un esempio, il CEO di General Electric Co. Larry Culp aveva ottenuto 57 milioni di dollari di sovvenzioni. Con l’incremento dei prezzi, è arrivato a 100 milioni.