Chat GPT, con due frasi può andare in ‘blocco’: cosa non scrivere mai

Chat GPT, sai che ci sono alcune frasi che non dovresti mai scrivere? Il motivo è sconvolgente: cosa c’è da sapere.

Negli ultimi anni, tantissimi colossi informatici hanno deciso di investire ingenti quantità di denaro per sviluppare modelli linguistici di grandi dimensioni.

ChatGPT quale frasi non bisogna utilizzare
Usare ChatGPT sul cellulare – Cellulari.it

OpenAi, ad esempio, ha lanciato ChatGPT: in pochi lo sanno, ma è stato il modello che ha fatto cominciare il boom dei sistemi ad intelligenza artificiale. Le sue potenzialità sono infinite: è onnisciente e sa scrivere email o testi, generare risposte con irrisoria facilità e trovare soluzioni ad ogni singolo problema.

Quando una persona avvia una conversazione con ChatGPT,  può fare qualsiasi richiesta. Il modello linguistico avrà soltanto una difficoltà: non avrà mai preferenze personali perché si tratta comunque di una intelligenza artificiale che non ha emozioni e gusti personali. Forse in pochi lo sanno, ma ci sono alcuni termini che andrebbero sempre evitati. Con semplici paroline, infatti, metterete in difficoltà l’intero sistema: vediamo quindi di cosa stiamo parlando e cerchiamo di capire perché non bisognerebbe utilizzarle.

ChatGPT,  mai utilizzare queste paroline: il motivo è surreale, farai grande fatica a crederci

Dopo aver imposto un comando a ChatGPT, con molta probabilità la stragrande maggioranza degli utenti aggiunge frasi come “Per Favore” o semplicemente piazza un bel “Grazie” dopo aver ricevuto la risposta. Queste frasi così semplici, in realtà, arrecano grandi danni in termini economici all’azienda.

ChatGPT quale frasi non bisogna utilizzare
L’introduzione all’uso di ChatGPT – Cellulari.it

Come spiegato da Sam Altman, il CEO di OpenAI, i gesti di cortesia fanno sborsare milioni di dollari alla sua azienda a causa di un meccanismo molto semplice. Dietro i chatbot, infatti, ci sono modelli linguistici LLM basati su un’infrastruttura di elaborazione ospitata in alcuni data center. Per far funzionare il tutto, servono unità di elaborazione grafica (GPU) piuttosto potenti e a prestazioni elevate. Per qualsiasi risposta di ChatGPT, si associa quindi un consumo di elettricità. Come svelato da Futurism, anche una piccola risposta di un paio di frasi consuma fino a 0,14 kWh di energia (la stessa corrente che consumano 14 luci LED in un’ora).

In sintesi, i data center rappresentano al giorno d’oggi il 2% del consumo totale di elettricità: questi numeri sono destinati a salire nei prossimi anni. OpenAI, quindi, sta chiedendo agli utenti di non scrivere più frasi di cortesia. Quando piazziamo un “Grazie” al termine della conversazione, il modello linguistico ci risponderà con frasi come “Sono qui per qualsiasi cosa ti serva”. Anche se si tratta di una risposta così semplice e banale, vengono richieste ingenti quantità di corrente. Una volta ottenuta la risposta, l’utente medio dovrebbe quindi chiudere direttamente la conversazione. Ogni giorno, aumentano intanto le funzionalità e i “poteri” del bot: è possibile ad esempio ricreare la propria action figure.

ChatGPT quale frasi non bisogna utilizzare
ChatGPT sul computer – Cellulari.it

OpenAi, in ogni modo, vuole cercare di combattere il problema e invece di sensibilizzare i circa 300 milioni di utenti attivi ogni settimana sulla tematica, potrebbe imporre un blocco alle risposte del bot ai vari “Grazie” o “Per favore”.

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