I foschi presagi di una funzione che non va più, nei Google Pixel 6 e Google Pixel 6 Pro, dove il colosso di Mountain View ha fatto sparire Android Auto, quell’app per smartphone che consentiva, almeno finora, ai dispositivi mobili di essere utilizzati in automobili, mediante il sistema di infotainment presente nel cruscotto.
Era stato creato nel 2015 da Big G, facente parte della Open Automotive Alliance, sviluppato in collaborazione con 28 case automobilistiche e fornitori di tecnologia Informatica per applicazioni mobili. Si parla al passato perché, a quanto pare, stanno scorrendo i titoli di coda per Android Auto, per smartphone.
Alcune settimane fa, Google ha iniziato a mostrare un avviso sui dispositivi in cui era ancora installato Android Auto per schermi telefonici, annunciando al popolo degli “Androidiani” che si stava avvicinando la fine dell’applicazione.
Android Auto, prove tecniche di disattivazione
La conferma che forse ci siamo, arriva direttamente dagli utenti che facevano ancora affidamento su Android Auto per i telefoni: l’applicazione infatti ha smesso di funzionare su parecchi dispositivi e nel caso in cui un utente la vuole riavviare, reindirizza alla pagina delle impostazioni di Android Auto.
Google arriva in soccorso, spiegando che Android Auto è disponibile solo sugli schermi delle auto, dicendo quindi agli utenti che l’unico modo per utilizzarlo è connettere il dispositivo mobile a un’unità principale compatibile.
Non è del tutto finito, ma è chiaro che poco ci manca. L’obiettivo di Google è quello di convogliare tutti gli utenti alla modalità di guida in bundle con Google Assistant. Sviluppata specificatamente per sostituire Android Auto per smartphone, la nuova modalità di guida utilizza un’interfaccia familiare e fornisce un facile accesso a telefonate, messaggi, riproduzione di musica e così via.
Per molti versi, la modalità di guida è una versione evoluta di Android Auto per telefoni, ma questo non significa necessariamente che sia pronta per diventare un sostituto a tempo pieno. Ma inevitabilmente qualcosa di nuovo deve arrivare.
Tanti, troppi gli utenti che si sono lamentati per le più disparate problematiche e limitazione di un’applicazione ancora più critica con la scomparsa di Android Auto per cellulari.
Per il momento, il certificato di morte, almeno ufficiale, deve ancora essere rilasciato, quindi se l’applicazione funziona ancora su un dispositivo, è solo questione di tempo: probabilmente il ritiro avverrà per gradi.
A breve l’applicazione smetterà di funzionare, senza che si possa fare nulla per rianimarla. L’unica alternativa, attualmente, potrebbe essere la nuova modalità di guida oggi, solo per assicurarti di essere aggiornato quando sarà il momento di cambiare tutto. Addio Android Auto.