I possessori di questa Playstation possono ritenersi davvero fortunati: la console ha assunto un valore inestimabile. Di quale modello si tratta
Il mondo videoludico è ancora piuttosto giovane. Le prime console da gioco casalinghe sono state prodotte negli anni ’70 e l’intrattenimento videoludico casalingo esiste “appena” da 50 anni. C’è considerare inoltre che le prime console erano piuttosto primordiali e i giochi che giravano al loro interno erano poco più che un ammasso di pixel. La vera e propria esplosione di questo settore è giunta solo a metà degli anni ’80, quando la Nintendo ha prodotto la Nes. Per un decennio il nome Nintendo è stato sinonimo di gaming casalingo, ma a metà degli anni ’90 questa leadership è stata messa in discussione dall’approdo di Playstation. 
Gli appassionati di questo mondo sicuramente sanno che Sony e Nintendo hanno collaborato ad un progetto. Nelle idee del colosso nipponico dell’intrattenimento c’era la voglia di sfruttare il nome di Nintendo per partire da una posizione dominante sul mercato e diffondere con maggiore semplicità i loro lettori cd. La casa di Kyoto, però, non voleva abbandonare il sistema delle cartucce, così Sony si è vista costretta a creare una consolle concorrente (la Playstation appunto).
Quel mancato accordo ha cambiato per sempre la storia dei videogame. Playstation è diventata rapidamente la console casalinga più venduta della storia, sia grazie alle funzionalità consentite dal lettore cd (si poteva vedere film e ascoltare la musica) sia grazie agli accordi che Sony strinse con le software house per la produzione di videogame esclusivi che avrebbero fatto la storia. Sulla prima console Sony hanno fatto il loro debutto saghe iconiche come Tomb Raider, Resident Evil, Metal Gear Solid, Soul Reaver, Gran Turismo, Crash Bandicoot, Medievil, Tekken e Silent Hill.
Se possedete questa Playstation, avete conservato una piccola fortuna
Il successo di questa prima console Sony è stato tale da consentire al colosso nipponico di distribuire più di 100 milioni di esemplari in tutto il mondo. Molti hanno cominciato a videogiocare proprio grazie alla Playstation, motivo per cui la “scatoletta grigia” ha un posto particolare nel cuore di molti appassionati. C’è chi l’ha venduta quando è passato alla PS2 (questa console permetteva di far girare i giochi della precedente) e c’è invece chi l’ha voluta conservare per ricordo. 
Questi ultimi hanno fatto bene, perché con il passare del tempo la prima console di Sony è diventata un pezzo da collezione. Attualmente chi possiede la versione standard potrebbe venderla ad un prezzo pari a 50 euro, ma chi invece è giunto dopo e si è comprato la PS One, ovvero la versione slim, ha già in mano un pezzo da collezione di maggiore valore. La quotazione della PS One al momento è di 150 euro, ma con il passare del tempo potrebbe anche diventare di molto superiore. Il consiglio è di tenerla per qualche altro anno e poi cercare di monetizzare il più possibile.