Chiamate mute: truffa o errore tecnico? Chi chiama e come evitarle

Le nostre giornate sono, spesso, puntellate da decine di chiamate da call center, alcune delle quali mute e senza risposta. Ecco di cosa si tratta

Vi è mai capitato nel bel mezzo di una riunione di lavoro o peggio ancora durante una cena o un aperitivo in compagnia di essere bruscamente interrotti da una telefonata? E peggio ancora la chiamata arriva da un numero in chiaro che può essere, verosimilmente, una chiamata importante per vicende private o di lavoro?

Per non tacere del fatto che una volta risposto alla chiamata dall’altra parte non c’è nessuna risposta, il vuoto, un silenzio quasi inquietante? La risposta la immaginiamo è sicuramente sì.

Chiamate mute da Call Center
Chiamate mute: spam o errore tecnico? – (cellulari.it)

Del resto, dati Agcom alla mano, un utente rischia di ricevere una media di 7-10 telefonate al giorno, telefonate che in alcuni casi arrivano perfino a 15. Un dato davvero incredibile se proporzionato alle varie azioni e regolamenti emanati in termini di telemarketing e pubblicità aggressiva.

La pubblicità aggressiva

Per non tacere del sotteso livello di sfruttamento dei lavoratori nei Call Center, ormai sempre più delocalizzati, che vengono pagati sovente sotto il minimo sindacali e sempre più spesso a cottimo e a chiamata effettuata.

Chiamate mute e pubblicità aggressiva
La pubblicità aggressiva – (cellulari.it)

Motivo per cui i sistemi di instradamento delle chiamate sono sempre più sofisticati e, va detto, sempre più aggressivi. Aggressività che spesso genera anche errori di chiamata ed errori di gestione dell’azione di marketing.

Il caso di scuola è quello afferente le già citata chiamate mute. Ma cosa sono le chiamate mute? Perché si generano? E soprattutto sono pericolose? Proviamo a dare qualche risposta.

Perché si generano le chiamate mute

Le chiamate mute si generano perché a chiamare non sono direttamente gli operatori di call center ma un software generale che poi le assegna al singolo operatore. Ma se capita che tutti gli operatori sono impegnati la chiamata parte ma resta nel sistema. In quel caso il danno è doppio, sia per chi viene disturbato che per l’azienda di telemarketing che perde l’opportunità e in più, per legge, non potrà ricontattare quel numero per 5 giorni.

Non sono, di conseguenza, chiamate pericolose, non generano interazioni e in più non creano elementi in grado di avviare una truffa. Da segnalare che per ovviare a questo stato di cose alcune aziende di telemarketing inseriscono una musica di cortesia. L’altra faccia della chiamata muta. Chiamata muta che, sempre secondo i dati di Agcom, non sono oltre il 3% del totale.

Ma cosa si può fare per evitare di essere chiamati? Le soluzioni sono quattro. In primo luogo, iscriversi al Registro delle Opposizioni. La seconda è quella di
ricorrere alla funzione di blocco delle chiamate, ormai sono presenti su tutti gli smartphone e infine evitare di fornire il proprio numero di telefono se non si è certi dell’uso che ne verrà fatto

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