Nel 2010 è nata una bellissima iniziativa che propone di incorporare le chiavette USB nei muri delle strade. Ecco quali sono i motivi.
Nella società moderna le chiavette USB hanno una grande importanza, soprattutto perché sono in grado di salvare una mole di dati incredibilmente alta in uno spazio ristretto. Ma qual è la storia di questa famosissima chiavetta USB? Secondo gli storici il primo modello di USB nacque grazie ad un consorzio di aziende formato dalla Compaq, Hewlett-Packard, IBM e dalla Microsoft di Bill Gates. Il tutto si verificò nel lontano 1995, quando crearono una chiavetta con una velocità di trasmissione di 1,5 Mbit/s.
Tuttavia, la primitiva USB entrò finalmente in commercio solo nel 2000, con una versione da 8 megabyte di memoria prodotta da un’azienda di Singapore, chiamata Trek Technology. Successivamente, nacque una serie di chiavette USB sempre più avanzate e con uno spazio di archiviazione notevolmente ingrandito.
La chiavetta USB incorporata nei muri
Talvolta, passeggiando per le strade delle città si potrebbero incontrare delle strane chiavette USB, in parte cementate all’interno dei muri. Ma per quale motivo alcune persone stanno cementando le USB? In realtà, questi piccolissimi aggeggi fanno parte di un progetto chiamato Dead Drops, cioè una rete di file anonima condivisa nata nel 2010 a New York, grazie ad una idea di Aram Bartholl. Quest’ultimo è un artista multimediale che vive a Berlino, e il suo sogno è realizzare una rete che sia un’alternativa al comune internet e che condivida file e dati in modo differente.
Ciò che stupisce maggiormente del progetto è il fatto che ogni singolo individuo può incrementare ed espandere il sogno dell’artista, semplicemente installando una chiavetta USB in una parete della propria città. Pertanto, il consiglio sull’installazione è quello di scavare un piccolo buco sul muro e, successivamente, bloccare la chiavetta con un pò di cemento a presa rapida. Dopodiché, la chiavetta USB installata farà parte del progetto e potrà essere utilizzata da tutti. In altre parole, tutti coloro che individuano una USB che fuoriusci da un muro, possono avvicinarsi e agganciarsi alla chiavetta, con l’obiettivo di prendere o lasciare file.
Tuttavia, se si volessero conoscere tutti i luoghi in cui le chiavette sono state cementate, è sufficiente collegarsi al sito internet ufficiale del progetto Dead Drops, all’interno del quale vi sono le caratteristiche di ogni strumento utilizzato e le varie recensioni lasciate dalle persone. Purtroppo, a volte alcune chiavette USB scompaiono poiché vengono sradicate dai muri, perciò sul sito internet ufficiale sono elencati anche i luoghi in cui le chiavette risultano scomparse.