Secondo uno studio della società IDC riportato da Reuters, il calo è stato del 4,3%, pari a 90.8 milioni di unità distribuite contro le 94.8 milioni dello scorso anno.
Per la prima volta dal 2011 rallentano le vendite di smartphone in Cina. Secondo uno studio della società IDC riportato da Reuters, il calo è stato del 4,3%, pari a 90.8 milioni di unità distribuite contro le 94.8 milioni dello scorso anno.
La flessione sembra dovuta principalmente alla saturazione del settore nel paese asiatico; ora che la maggior parte della popolazione cinese si è aggiornata al nuovo paradigma tecnologico, la sfida si baserà sulla capacità di produttori e operatori di attirare utenti verso gli ultimi modelli con supporto LTE. A questo proposito, IDC ha sottolineato un aumento delle compagnie che potrebbero dividersi nei prossimi mesi il mercato, con ZTE, Xiaomi e Huawei in crescita e con Lenovo che vede la propria posizione rafforzata, grazie alla recente acquisizione di Motorola.