Gli smartphone iPhone di Apple sono tra i dispositivi più diffusi e amati, nei vari modelli e annate. Accompagnano milioni di persone nella vita di ogni giorno e sono diventati dei device essenziali. Negli iPhone vengono archiviati dati importanti, siano essi relativi a questioni di lavoro, sentimentali, o di altro tipo.
Non tutti gli utenti organizzano in maniera accurata i backup dei propri dati. Per questo motivo un evento fortuito legato al danneggiamento dell’iPhone può tradursi in un vero e proprio dramma. Per molti utenti l’idea di perdere foto, file, video, documenti o qualsiasi altro dato archiviato nell’iPhone è piuttosto “terrificante”.
Vediamo quindi le fattispecie che possono comportare la perdita dei dati su iPhone e cosa fare in caso ci si ritrova nella malaugurata ipotesi di non riuscire ad accedere ai propri preziosi dati.
La cause della perdita dei dati su iPhone
Le cause che possono comportare un malfunzionamento dell’iPhone e quindi l’impossibilità di accedere ai dati possono essere raccolte in due tipologie.
La prima tipologia è quella di problematiche lato software. Vi rientrano ad esempio un aggiornamento non andato a buon fine, un virus o malware, un problema legato alle app.
Rientra in questo tipo di problemi anche una procedura di jailbreak su iOS non conclusasi come ci si aspettava. Per chi non lo sapesse, con jailbreak si intende una procedura volta a rimuovere le restrizioni software imposte da Apple nei dispositivi iOS, iPadOS e tvOS. Lo scopo è proprio quello di installare applicazioni di terze parti.
Possiamo fare rientrare nelle problematiche “lato software” anche l’errore umano, inteso in questo caso come una cancellazione accidentale dei dati da parte dell’utente.
La seconda tipologia di problemi che possono tradursi nella perdita dei dati rientra invece nella sfera fisica del dispositivo. Quindi un iPhone danneggiato per una caduta accidentale, un urto, o lo schermo rotto che non consente di accedere al dispositivo.
Vi rientrano anche i casi molto diffusi di iPhone caduti in acqua, spesso purtroppo acqua salata notoriamente più corrosiva. O ancora i casi, magari meno diffusi, di incendio del dispositivo.
Se non si dispone di backup dei dati, tutte le ipotesi viste finora possono far emergere lo spettro della perdita definitiva dei dati. Per fortuna però esistono sul mercato software e professionisti che si occupano proprio del recupero dei dati su iPhone e su altri dispositivi.
Come recuperare i dati su iPhone
Nel caso di problematica lato software esistono diversi applicativi che consentirebbero il recupero dei dati in modo autonomo. Occorre però essere piuttosto cauti, il rischio del software installato fai da te può essere pure quelli di veder peggiorare la situazione.
Se i dato contenuti sul vostro iPhone sono davvero importanti (e lo sono molto spesso) l’ipotesi di affidarsi a professionisti è un’ottima idea. Tra le altre cose, in caso di danno fisico del dispositivo, le operazioni di recupero andrebbero svolte in ambienti sicuri e antisettici (le cosiddette camere bianche, rese note anche dal cinema).
Non sono tantissimi i professionisti in Italia che dispongono di camere bianche certificate. Tra questi, si può ad esempio fare riferimento a Recovery File, che nel suo ampio spettro di servizi di recupero, offre anche quello di recupero dati su iPhone.
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