La ‘meditazione online? è un insieme di informazioni, metodi, musica, video, letture, mp3 e tutto ciò che il web è in grado di offrire, sia al neofita curioso, che all’internauta esperto, sulle varie tecniche di meditazione e c
La meditazione offre a chi la pratica benefici e vantaggi, poiché la meditazione permette al praticante uno stato di serenità e relax, benessere ed efficienza; meditare inoltre non è solo una pratica religiosa, sebbene a diffonderla in occidente siano state proprio le religioni orientali.
La meditazione si propone come una ricerca soggettiva di verità che si rivolge non solo a persone spirituali, ma a tutti gli esseri umani del mondo e questa nuova visione di meditazione, intesa come possibile per tutti, ultimamente ha trovato applicazione anche nel web, con quella che può essere definita “meditazione online”, cioè un insieme di informazioni, metodi, musica, consigli, video, letture, mp3 e tutto ciò che il web è in grado di offrire sia al neofita curioso, che all’internauta appassionato. Tale aspetto viene confermato per la presenza, in rete, di portali tematici di meditazione.
I BENEFICI DELLA MEDITAZIONE ON LINE
Il fine primario della meditazione è raggiungere uno stato mentale di tranquillità e di liberazione dagli stati negativi che affliggono le persone nella loro vita quotidiana.
Le antiche tecniche orientali hanno trovato un grande riscontro tra le persone occidentali sempre più stressate dalla vita frenetica della nostra società e quindi sempre più ansiose. Attualmente anche la psicologia occidentale riconosce il prezioso valore di questa tecnica di rilassamento, tanto da introdurla all’interno delle metodologie psicoterapeutiche.
Un grosso vantaggio della meditazione è quello di essere alla portata di tutti e di poter essere praticata in ogni luogo.
- La meditazione aiuta a:
- Ridurre lo stress e gli stati d’ansia
- Beneficiare della pace mentale
- Migliorare lo stato di salute in generale
- Rafforzare il sistema immunitario
- Accrescere la motivazione
- Migliorare la capacità di concentrazione
- Alleviare malattie e sintomatologie come emicrania, insonnia, asma, sindrome da iperattività infantile (ADHD), ecc.
COME PRATICARE LA MEDITAZIONE ONLINE
I gruppi di meditazione online, nelle diverse tradizioni, sono sempre più diffusi in tutto il mondo, dallo zen alla vipassana, fino alla più recente mindfulness, conseguenza logica delle possibilità offerte dalle tecnologie e della necessità di conciliare tali pratiche antiche con gli stili di vita contemporanei. Internet, che sta cambiando tutto nel mondo, cambia quindi anche i “sangha“ (cioè i gruppi di pratica) e la stessa meditazione.
Il beneficio principale della meditazione e, pertanto, della meditazione online, è quello di poter essere praticata comodamente da casa, ritagliandosi un piccolo spazio all’interno della giornata, per praticare la propria tecnica preferita con il giusto atteggiamento mentale.
La meditazione online è rivolta sia al neofita interessato al mondo della spiritualità e delle forme di rilassamento interiore, sia all’internauta, convinto fautore della rete; il neofita del web troverà molte informazioni sulla meditazione, che gli consentono di scegliere a quale tipologia di meditazione avvicinarsi e secondo quali modalità, mentre l’internauta può trovare nella meditazione online un modo per recuperare serenità e benessere senza rinunciare alla comodità e alla tecnologia.
Per praticare la meditazione online occorre disporre di un computer, uno smartphone, oppure un tablet e di una connessione Internet e creare intorno a sé un angolo tranquillo nella propria casa, che non sia troppo caldo e neanche troppo freddo.
Su Internet ci sono ormai innumerevoli proposte per la meditazione online e l’utente che è alla ricerca del metodo che gli è maggiormente congeniale può iniziare la navigazione in Internet creando il giusto stato d’animo per la ricerca, grazie ad un sottofondo musicale tramite mp3 creati apposta per meditare; infatti sono disponibili in rete musiche, immagini e video sulla meditazione di varia tipologia.
PERCHÉ SCEGLIERE LA MEDITAZIONE ONLINE DI GRUPPO
La storia delle tecnologie della comunicazione ha mostrato che quando si apre una nuova possibilità di comunicare, quest’ultima non sostituisce le precedenti, ma le integra; la diffusione dei gruppi di meditazione online e dei gruppi (sangha) virtuali, quindi, non sta affatto sostituendo i gruppi dal vivo, ma si propone come una possibilità in più.
Il gruppo è un importante elemento di sostegno alla pratica, per 3 motivi:
- Darsi appuntamento e avere un gruppo di riferimento dà una motivazione a praticare con continuità;
- Quando si hanno dubbi o domande, il confronto con gli altri offre la possibilità di trovare idee, suggerimenti e risposte;
- Il gruppo aiuta a sentirsi parte di un tutto e non elementi isolati.
Quando c’è la possibilità di contattare altri praticanti, che come noi sono anch’essi alla ricerca del benessere, seppure in una condizione online, ci si ritrova a far parte di una comunità, cosa molto salutare già di per se stessa.
Ci sono 5 categrie di gruppi di meditazione online:
- Gruppi privati che sfruttano le tecnologie internet per mantenersi in contatto, come ad esempio in collegamento via Skype ogni mattina alle 6. Una pratica di gruppo al mattino presto sarebbe altrimenti impraticabile in città.
- Gruppi pubblici a quali ci si può unire online. Un esempio è costituito da World Interbeing, che pratica nella tradizione zen di Thich Nhat Hanh ogni venerdì alle 19.00 ora italiana. Per unirsi bisogna chiedere di entrare nel relativo gruppo nella piattaforma Google+ e la pratica si svolge tutta sul web.
- Insegnanti di meditazione che offrono pratiche online. Il sito Worldwide Insight consente di partecipare la domenica sera alle 20.00 ora italiana ad una sessione con un insegnante, ogni volta diverso, che offre una meditazione guidata. I partecipanti possono poi inserire i propri commenti in forma scritta.
- Centri di pratica che trasmettono dirette dei propri incontri, come fa ad esempio Plum Village, o l’associazione di Mooji, in occasione di certi ritiri.
- Applicazioni che svolgono il ruolo di piattaforme per la meditazione online. L’esempio più famoso è Insight Timer, che fornisce un timer per la meditazione individuale, ma il singolo partecipante può sapere chi altro sta praticando nello stesso momento e può prendere parte a gruppi tematici o geografici che interagiscono tramite forum.
COME SI FA LA MEDITAZIONE ONLINE
Il modo di praticare la meditazione online in gruppo dipende da due fattori: la tradizione seguita dal gruppo stesso e la tecnologia utilizzata.
Per quanto riguarda la tradizione bisogna dire che la dimensione digitale tende a favorire pratiche non eccessivamente lunghe.
Rispetto alla tecnologie, invece è possibile trovarne di diverse tipologie; infatti sono state create app pensate apposta per meditare.
Skype è molto utilizzata, ma dal momento che le riunioni in video consentono al massimo 10 partecipanti e richiedono buone connessioni, in genere nelle conference call a scopo meditativo viene sfruttata solo la comunicazione audio. Il gruppo si dà appuntamento all’ora prefissata e l’insegnante guida la patica, come se ci si trovasse tutti in una stessa stanza.
Un’alternativa a Skype è Google Hangouts che, essendo integrato nel browser Google Chrome, ha il vantaggio di non richiedere l’installazione di particolari software; inoltre non occorre neanche avere un account Google, a meno che non si voglia partecipare alle discussioni con Google+, come avviene in World Interbeing. La tecnologia Hangouts viene utilizzata dagli insegnanti nella modalità di comunicazione uno a molti, nella quale un utente trasmette in video e gli altri assistono.
Esistono anche tecnologie più sofisticate, come GoToMeeting, TeamViewer, WebEx o Adobe Connect, che di solito vengono utilizzate da chi offre attività a pagamento.
Facebook è un’altra piattaforma molto diffusa tramite la quale i gruppi di meditazione si mantengono in contatto, anche se la pratica meditativa non si svolge all’interno di Facebook, poiché che per ora il social network non dispone di tecnologie che la possano supportare; in compenso consente la condivisione tra i partecipanti e la gestione degli aspetti logistici.
Per mantenersi in contatto molti gruppi di pratica nel mondo privilegiano ancora i forum e le mailing list, o anche per condividere le proprie esperienze e darsi appuntamento; pure in questo caso la pratica di meditazione vera e propria si svolge al di fuori della piattaforma tecnologica.
Anche il podcast è molto diffuso, cioè il tipo di servizio che consente di abbonarsi a registrazioni audio pubblicate periodicamente. Nelle varie piattaforme di podcast è possibile trovare un’offerta sterminata di meditazioni guidate offerte da maestri noti e meno noti, in tutte le lingue.