Il doppio flop di Apple non deve trarre in inganno: gli AirPods sono da urlo, i passaggi da eseguire per pulire dei dispositivi top.
iPhone 15 e iOS 17 (e la sua declinazione 17.3.0.) sono sotto la luce dei riflettori, più simile però a un occhio del ciclone. Dovevano spaccare, per il momento hanno generano tantissime segnalazioni, anche su nuove criticità, nonostante l’aggiornamento di sistema.
In tanti si lamentano, non più per l’ormai noto surriscaldamento (più o meno) quanto una perdita (seppur lieve) di performance del chip A17 nato per miracol mostrare e per misteriosi spegnmenti notturni. Invece no. Ok, tutto vero, ma attenzione a non fare di tutta un’erba un fascio.
Apple resta Apple, numero uno indiscusso per gli smartwatch (gli ultimi rilasciati a settembre hanno feedback inversamente proporzionali ad iPhone 15 e iOS 17), per non parlare degli AirPods, il gadget dei gadget, il punto di riferimento per tutti gli auricolari presenti sul mercato, a livello globale.
Pulire gli AirPods ok. Ma ecco cosa è meglio evitare, assolutamente
Tante declinazioni. Ma che siano AirPods standard o Pro, Max o EarPods, tutti devono essere puliti alla stessa maniera, parola chiave: delicatezza. Sono disposizioni tanto potenti quanto delicati a certe sostanze. Salvietta ben imbevuta di alcol (non esagerata ma non siete parsimoniosi) il punto di partenza.
Una bella pulizia evita rotture e soprattutto allunga loro la vita, ma non strofinare mai la griglia dell’altoparlante e neppure la fascia traforata dell’archetto e sui cuscinetti. Alcol sì, candeggina (e simili) no. La salvietta ben imbevuta di alcol è perfetta, ma nessuna immersione, per carità. Idem per l’acqua corrente, è distruttiva. L’alternativa alla salvietta è un panno e oltre l’alcol si più utilizzare l’acqua. Fatele asciugarle bene e solo in un secondo momento usarle, assicurandovi che gli AirPods siano asciutti alla perfezione, l’umidità è uno dei grandi nemici dei migliori gadget di Apple. Si deve pulire anche la custodia?
Certamente, ma sempre con accortezze: panno morbido per lo Smart Case, asciutto e privo di pelucchi. E, come per gli auricolari la cura nell’asciugatura è molto importante. Vietato usare materiali abrasivi. Ricordiamoci sempre che sia gli AirPods Pro (1a e 2a generazione) sia quelli di terza generazione con annessa custodia di ricarica MagSafe sono sì tutti resistenti all’acqua e al sudore, ma non sono impermeabili né a prova di sudore. Tradotto, niente umidità nelle aperture degli AirPods. Loro vi ringrazieranno e voi godrete di una vita più lunga, all’insegna della pulizia.