Come trasformare un Galaxy Watch 4 in Walkie Talkie: ora si può!

Nei mitici Anni ’80 andavano tanto di moda, non solo come strumento di lavoro figlio della backpacked Motorola SCR-300 creata da un gruppo di progettisti nel 1940 alla Galvin Manufacturing Company. In tempo di smartphone di nuova generazione, Walkie Talkie è un’app che trasforma i Galaxy Watch 4 in ricetrasmittente, grazie a Samsung per Wear OS.

Galaxy Watch 4 (Adobe Stock)
Galaxy Watch 4 (Adobe Stock)

L’app Walkie-Talkie è un’applicazione gratuita ed esclusiva per Galaxy Watch, che consente a due o più utenti di avere conversazioni istantanee, proprio come se stessero usando le famigerate walkie talkie. Si può creare un canale istantaneo e godersi conversazioni istantanee con amici, colleghi o familiari che sono nei tuoi contatti e utilizzano l’orologio, fosse anche per rivivere il mondo in cui i cellulari non esistevano, ma si dialogava comunque.

Walkie Talkie funziona solo con questi smartwatch

Smartwatch (Adobe Stock)
Smartwatch (Adobe Stock)

I modelli che supportano l’app Walkie-Talkie sono soltanto due; il già menzionato Galaxy Watch4 e la “versione” classic. Presente un Microfono, utilizzato per ricevere l’input vocale sia per le conversazioni Walkie-Talkie sia per trasmettere la propria voce all’interlocutore.

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Ci sono i Contatti, utilizzati per identificare gli amici che possono utilizzare il Walkie-Talkie. E poi la chiamata, usata anche per limitare la funzione Walkie-Talkie quando si riceve una chiamata durante una conversazione sull’app.

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Last but not least la Posizione, con lo scopo di creare il tuo canale cercando amici nelle vicinanze, tramite Bluetooth. Superati ampiamente i 1000 download su Play Store, l’app (pesante 23 mega) è stata aggiornata di recente, lo scorso 26 agosto.

L’applicazione Walkie-Talkie funziona esclusivamente sui nuovi smartwatch di Samsung basati su Wear OS 3.0, precedentemente noto come Android Wear, l’ultima versione del sistema operativo Android di Google progettata per smartwatch, in collaborazione con Samsung e l’accoppiamento con un cellulare o tablet con Android 4.3 o superiore o iOS 8.2 e superiore.

Wear OS integra le funzionalità dell’Assistente Google, le notifiche del proprio dispositivo e l’uso delle app compatibili sullo smartwatch, integrando diverse funzionalità e caratteristiche della piattaforma Tizen OS, ma non coi precedenti Galaxy Watch basati su Tizen.

Due le versioni di Galaxy Watch. Lo standard è stato realizzato sia con cassa da 40 che da 44 mm, nel Classic ne ha una da 42 o 46 mm. Si possono monitorare i progressi fitness, che misura comodamente la composizione corporea, o la percentuale di grassi nel tuo corpo, i muscoli scheletrici, l’acqua corporea e tanto altro, visto che il sensore Samsung BioActive e il chip più veloce.

Che rappresenta la più grande innovazione di Galaxy Watch. Tra le caratteristiche hardware spiccano il display Super AMOLED da 450×450 pixel, il processore Exynos W920, 1.5GB di RAM e 16GB di storage. NFC, Wi-Fi dualband e sensori per il rilevamento dell’ossigenazione del sangue, attività cardiaca e sonno.

Connettività Bluetooth 5.0, naturalmente, serve una volta scaricata la Walkie-Talkie, non quella che andava di moda nei mitici Anni ’80, ma che si è trasformata per stare al passo coi tempi.

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