Se avete in casa un vecchio Commodore Amiga 4000, dovreste metterlo subito in vendita. Oggi vale migliaia di euro, ecco la cifra reale.
Ne sarete sicuramente già a conoscenza, il mondo del collezionismo negli ultimi anni ha fatto sì che moltissimi oggetti d’epoca abbandonati siano cresciuti di valore. Arrivando spesso a cifre folli e inimmaginabili, ben più alte rispetto al prezzo d’acquisto iniziale. Questo perché gli appassionati sono aumentati, anche e soprattutto grazie alle tante bacheche di compravendita online.
E se inizialmente erano quasi esclusivamente monete e francobolli ad essere circoscritti in questo mondo, oggi qualsiasi cosa può diventare un oggetto richiesto. Parliamo per esempio di dispositivi tecnologici, che ormai hanno la loro storia alle spalle. C’è in particolare un vecchio computer che vale una cifra astronomica e non è da escludere che lo abbiate in soffitta o in cantina a prendere polvere. Ossia il Commodore Amiga 4000. Sapete quanto vale? Dopo averlo scoperto, non ci penserete due volte prima di metterlo in vendita.
Quanto vale oggi il Commodore Amiga 4000: la cifra è folle
Si tratta di un affarone assoluto sia per l’inserzionista che per il collezionista. Considerando quanto vale oggi il Commodore Amiga 4000 e al tempo stesso quanti pochi pezzi siano disponibili sul mercato. Se ne avete uno, valutate ora la possibilità di affidarvi ad un esperto e di metterlo in vendita alla giusta cifra. Perché potreste portarvi a casa una somma considerevole.
Tenendo conto di un annuncio spuntato sul sito web dev74.com, ad oggi il valore effettivo di questo computer si attesta intorno ai 3.000 euro! L’annuncio parla di 2,980 euro totali, ma è chiaro che in condizioni perfette potreste guadagnarci persino di più. Ma per quale motivo è così ricercato? Oltre che per la sua rarità, anche per via della sua scheda tecnica che – per i tempi – era avanzatissima. L’Amiga 4000 si presentava infatti con una CPU 68040, Floppy disk ad alta densità da 1,7 MB, scheda madre Rev2.
E ancora, alimentazione con elettronica ATX di ultima generazione, batteria tampone CR2032, tastiera, video colore, audio stereo, lettore di Floppy disk e tanto altro. Tutte caratteristiche che lo rendevano un PC unico nel suo genere. Un vero e proprio apripista per le varie evoluzioni che si sono poi susseguite nel tempo. Fino ad arrivare ai device di ultima generazione che conosciamo oggi e che presentano schede tecniche ai limiti della perfezione.