Sta serpeggiando sul web una nuova truffa che espone pericolosamente i dati personali degli utenti: televisori gratis da Conad, l’ennesimo tentativo di attacco phishing di questo 2022
Mille stratagemmi e un unico obiettivo: sottrarre i dati personali degli utenti. Ma anche un solo metodo: esercitare una pressione psicologica tale da ingannare la malcapitata vittima, presa per la “gola” – o al contrario dalla preoccupazione – dinanzi a una situazione artatamente messa in piedi dai truffatori seriali. D’altronde, quello degli attacchi phishing è un mondo in continuo fermento ed espansione, caratterizzato da tanti punti fermi (l’esposizione della propria privacy personale e la truffa, per l’appunto) e da un unico modus operandi. Cambiano i soggetti, in buona sostanza, ma non il metodo e le finalità.
Nelle scorse ore è apparso un altro di questi ingegnosi raggiri, che replica in modo non dissimile le varie truffe circolate in rete – e in alcuni casi anche dentro WhatsApp, che poi è una delle app più utilizzate in tutto il mondo – e con un protagonista (suo malgrado) d’eccezione: Conad. Un malintenzionato, infatti, ha pensato di creare una falsa pagina associata alla catena di supermercati da veicolare agli utenti in cui campeggia un riferimento ad un’iniziativa (mai ufficializzata e perciò fasulla) che Conad ha voluto estendere ai propri clienti: televisori gratis risalenti a rimanenze non vendute.
La comunicazione non è ovviamente in alcun modo associata a Conad ma è piuttosto l’ennesimo tentativo di phishing volto a ingannare gli utenti e a sottrarre i loro dati personali. Le foto utilizzate nella pagina sono non soltanto datate, ma anche per nulla associate alla stessa azienda, dal momento che prese da Internet.
Come difendersi dagli attacchi phishing
È importante in questo contesto non cliccare sul link riportato nel messaggio, ma soprattutto evitare di compilare il form nella stessa pagina. Anziché per richiedere il premio, consegnerete ai malintenzionati un tesoro di importantissimo valore quale è quello dei dati personali, esposti alla mercé del truffatore di turno.
Quella dei televisori non è comunque l’unica truffa del web. Ha preso piede con lo switch-off del digitale terrestre e dimostra come la stretta attualità possa diventare oggetto di abusi e di sfruttamenti da parte dei malintenzionati.
Come sempre, valgono gli stessi consigli per difendersi dagli attacchi phishing, e quindi non cliccare su link sospetti – anche se apparentemente provenienti o collegati a nomi di spicco – e non rivelare mai i dati personali. E perché no, ricordarsi che nessuno regala niente.