Il nuovissimo sistema Android s’avvicina. L’ennesima conferma arriva da ASUS. La nota di Taipei, una delle società leader nella produzione di schede madri, schede video, lettori ottici, palmari, portatili, telefonini, smartphone, computer e accessori per networking e computer, invita “sinceramente a partecipare a questo programma su ZenFone 9, per provare Android 13”.
Il programma Beta consente agli utenti di provare il sistema Android 13 su ZenFone 9 nella prima fase, con il fine di aiutare ASUS a trovare e correggere i bug.
E’ ovvio che la versione beta avrà dei bug, scontato. E’ giusto quindi non trarre conclusioni affretta sul programma in via di sviluppi. ASUS, al riguardo, è chiaro: “Se ti aspetti un’esperienza senza problemi, questo programma non fa per te”.
Come iscriversi al programma beta di ASUS
Tutto ciò che riguarda il software beta è confidenziale. “Si prega di non pubblicare pubblicamente informazioni sul software beta e di non discuterne o dimostrarlo ad altri che non fanno parte di questo programma – ammonisce ASUS – una nuova scheda sul forum ufficiale ASUS, ZenTalk, sarà accessibile esclusivamente dagli utenti che partecipano a questo programma. Se hai domande o bug da segnalare, crea un thread in questa bacheca per ulteriore aiuto”.
Per iscriversi al programma beta di ASUS, bisogna intraprendere un semplice percorso: Impostazioni > Sistema > Aggiornamento del sistema e cliccare sull’icona dell’ingranaggio nell’angolo in alto a destra. Quindi selezionare nell’ordine “Iscriviti al programma di beta test”, “Accetta dopo aver letto la nota informativa e quella sulla privacy, “Selezionare Invia.
La conferma dell’avvenuta iscrizione avverrà tramite un e-mail di ASUS. “Se non sei iscritto, non sarai informato da alcun ulteriore avviso”. ASUS ricorda che “per evitare di perdere l’e-mail, controlla che l’indirizzo e-mail registrato in ASUS Member sia aggiornato”. E’ bene ricordare che l’installazione del software beta non annullerà la garanzia hardware.
Android 13 non porterà nessuna rivoluzione, ma migliorerà certamente gli smartphone griffati dal Robottino Verde. Le novità riguarderanno le app di terze parti (ora personalizzabili in modo che corrispondano al tema e ai colori dello sfondo dello smartphone), l’impostazione manuale di una lingua per le singole applicazioni, un ulteriore miglioramento delle funzionalità legate al benessere del sonno.
Upgrade foto e video per la privacy e la sicurezza dei dati personali. Un po’ d’ordine in più per le notifiche e lo Spatial Audio, già presente sui Melafonini.
Last but not least, il Bluetooth Low Energy, nel segno di una sincronizzazione e una maggiore qualità audio con conseguente minore latenza.