Ormai sempre più spesso si decide di acquistare un nuovo telefono. Ma qual è il motivo predominante? Lo rivela una recente survey.
In un settore che continua a cambiare e ad introdurre novità, con sempre più marchi forti e che possono vantare device di ultima generazione, cambiare smartphone è diventata una necessità impellente. In media, ogni 2-3 anni l’utente medio decide di metter mano al portafogli per sostituire il proprio dispositivo.
Ma per quale motivo succede ciò? In realtà, non c’è una verità assoluta. Per dare una risposta almeno parziale o quantomeno fornire un quadro generale della situazione attuale, 91mobiles ha deciso di effettuare una ricerca con oltre 15.000 persone prese a campione. I risultati emersi sono piuttosto interessanti.
Ecco i dati più interessanti dell’ultima ricerca di 91mobiles
Se al giorno d’oggi la vita degli smartphone si è ridotta notevolmente, i motivi sono diversi. 91mobiles ha portato avanti un’interessante survey a tal proposito, prendendo in considerazione diversi aspetti del fenomeno. Per quasi il 50% delle oltre 15.000 persone prese a campione, il motivo che spinge all’acquisto di un nuovo telefono è per effettuare un upgrade. Per il 36%, invece, c’è la volontà di avere in mano l’ultimo modello disponibile con tutte le nuove tecnologie del caso. A quanto pare, sono gli uomini che più facilmente cambiano telefono solo per avere un upgrade.
Spostandosi invece sul tema legato alla frequenza con la quale si acquista un nuovo device, il 56,6% degli intervistati ha dichiarato di sostituirlo dopo due anni. Il 21,3% aspetta tra uno e due anni, il 11,4% tra i sei mesi e il primo anno mentre il 10,8% nei primi sei mesi successivi all’acquisto.
L’ultima domanda della ricerca si è invece focalizzata sul come i consumatori decidono di cambiare telefono. Stando a quanto emerso, il 27,2% si affida a siti specializzati, il 22,9% guarda recensioni su YouTube, il 21,8% chiede ad amici o familiari, il 16,6% di reca direttamente nei negozi fisici e l’11,5% naviga sui portali di e-commerce.