Covid-19, la corsa a ostacoli dei vaccini. Quanto potrebbe durare la pandemia

Allarme rosso. Mentre alcune regioni d’Italia cambiano colore, con toni ancora più accesi che rendono la pandemia da Covid-19 ogni giorno più preoccupante, i rallentamenti mondiali nella corsa a ostacoli per i vaccini, non aiutano certo.

Vaccino Covid (Adobe Stock)
Vaccino Covid (Adobe Stock)

Gli scienziati americani dell’Università Johns Hopkins hanno sviluppato il Tracking Covid-19, una mappa interattiva sui dati sulla pandemia mondiale. “Stiamo monitorando la diffusione di Covid-19 in tempo reale sulla nostra dashboard interattiva con i dati disponibili per il download. E stiamo anche modellando la diffusione del virus”.

La dashboard interattiva, che evidenzia anche i pazienti COVID-19 tra gli ospedali, per capire meglio quali sono in sovraccarico, registra ad oggi quasi 120 milioni di contagi da Covid-19 e oltre 2,5 milioni di vittime nel mondo. In Italia le infezioni complessive risultano essere oltre 3 milioni e i decessi circa centomila.

Covid-19: “Problema vaccini, così la pandemia dura sette anni”

Covid Zone (Adobe Stock)
Covid Zone (Adobe Stock)

Mentre i contagi aumentano in tutto il mondo, lo scienziato Gavin Yamey lancia un altro allarme preoccupante, quello relativo ai vaccini. “Sono stati somministrati 191 milioni di vaccinazioni contro il Covid-19”. Più di tre quarti, però, sono stati dati in appena 10 nazioni, che rappresentano il 60% del prodotto interno lordo globale”.

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Yamey conferma quanto sta accadendo nel mondo. La campagna vaccinale globale contro il Covid-19 non sta rispondendo a un’equa distribuzione delle dosi, tanto immaginata quanto proclamata.

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Nel mese di febbraio il 75% dei vaccini è stato accumulato dalle sole nazioni ricche, attraverso accordi bilaterali con le case farmaceutiche. “In circa 130 nazioni con 2,5 miliardi di persone non è stato somministrato ancora nessun vaccino. I paesi ad alto reddito rappresentano solo il 16% della popolazione mondiale – continua Tamey – ma hanno acquistato più della metà di tutte le dosi di vaccino anti Covid-19”.

Oltre il danno, la beffa. Perché questa situazione rischia di ritorcersi contro, visto che il virus potrebbe non solo continuare a circolare, ma anche mutare. “Bisogna riorganizzare gli accordi sulla distruzione dei vaccini – continua lo scienziato americano – io vivo negli Stati Uniti. E grazie ai 4 miliardi di dollari che la Casa Bianca si è impegnata per un’equa distribuzione di vaccini, mi vaccinerò prima di molti operatori sanitari ad alto rischio nei paesi più poveri. Questo è ingiusto e prolungherà la pandemia”.

Chiosa agghiacciante da parte di Gavin Yamey: “Se il mondo ricco, egoista e controproducente, continua ad accumulare vaccini, la pandemia globale si trascinerà forse per altri sette anni”.

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