Dark Web dice addio a DarkMarket: chiuso il più grande mercato illegale

Il DarkMarket è stato ufficialmente chiuso: si trattava del più grande mercato illegale al mondo presente nel dark web

dark web darkmarket
Chiuso il DarkMarket, più grande mercato illegale presente sul dark web (Adobe Stock)

Soprattutto negli ultimi anni, è partita una vera e propria campagna anti darkweb. Decine di Paesi di tutto il mondo stanno unendo i propri sforzi per debellare il mercato illegale, con mosse congiunte che stanno portando ai primi grandi risultati. Poche ore fa, è arrivata l’ufficialità: è stato ufficialmente chiuso DarkMarket, il più grande mercato illegale al mondo.

Pare si trattasse di uno shop dov’era possibile trovare di tutto: dalla droga al denaro contraffatto, passando per dati di carte di credito e schede SIM anonime. Per procedere con la chiusura, le autorità hanno rintracciato e poi arrestato uno degli operatori del sito. Stando a quanto riferisce il Guardian, si tratta di un australiano di 34 anni che gestiva il DarkMarket sul confine tra la Germania e la Danimarca.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Insulti sui social, non è terra franca: cosa si rischia

Dark Web, chiuso il DarkMarket: tutti i dettagli

Dark Web (Adobe Stock)
I dettagli sulla maxi operazione congiunta (Adobe Stock)

Con una mossa congiunta di Germania, Australia, Danimarca, Moldavia, Ucraina, Gran Bretagna e Stati Uniti, le autorità sono riuscite a rintracciare un operatore del DarkMarket e a chiudere ufficialmente il sito. Si trattava del più grande mercato illegale al mondo presente sul darkweb, dov’era possibile trovare praticamente di tutto. Lo scorso lunedì, l’Europol era riuscito a sequestrare e chiudere 20 server del sito, ma l’operazione va avanti da anni. A riferirlo il Guardian, secondo cui c’erano ben 500mila utenti attivi su DarkMarket e 2400 venditori.

FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Le lontane origini del Bluetooth tra simboli e storie di re

Da quanto è apparso sul darkweb, il marketplace ha funto da tramite per oltre 320mila transazioni, con 4650 Bitcoin e 12800 Monero in ballo. In denaro reale, si parla di 140 milioni di euro circa.

Gestione cookie