In Germania, DAZN ha deciso di aumentare i prezzi degli abbonamenti. Ecco i possibili scenari in Italia
Da quest’anno e per tutto il triennio 2021-24, la Serie A sarà trasmessa in esclusiva su DAZN. Una partnership molto importante e che sta portando ad un aumento costante degli abbonamenti, frutto anche di tutti gli altri servizi trasmessi quotidianamente. Non mancano però le polemiche, sia per ciò che riguarda la qualità del servizio che le modifiche ai prezzi.
Nelle settimane scorse si è parlato di un possibile stop alla condivisione degli account tra più utenti, che dovrebbe entrare in vigore a partire dalla prossima stagione di campionato. Ma non è finita qui, perché all’orizzonte potrebbe esserci anche un aumento del canone mensile. In Germania è già successo, e presto anche in Italia non sono da escludere modifiche.
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DAZN aumenta i prezzi in Germania, cosa potrebbe succedere in Italia
Con un annuncio ufficiale, DAZN ha comunicato che aumenterà il costo dell’abbonamento in Germania. Già a partire dal 1° febbraio 2022, i nuovi clienti dovranno pagare 29,99 euro al mese – e non più 14,99 – per usufruire del servizio. C’è da dire che, oltre ai 106 match di Bundesliga, la piattaforma trasmette in esclusive anche quasi tutti i match di Champions League. Per gli utenti tedeschi c’è anche la possibilità di sottoscrivere un abbonamento annuale a 279,99 euro, quasi il doppio rispetto ai 149,99 euro attuali.
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Stando a quanto dichiarato dall’azienda stessa, c’era un’idea di questo tipo già da inizio stagione. Si è deciso di partire con i costi sopracitati per far conoscere il servizio a tutti, andando poi ad aumentare il canone mensile (e annuale). Tutto questo avrà ripercussioni anche in Italia? Difficile dirlo, almeno per il momento. Dopo lo stop alla condivisione dell’account, potrebbe esserci all’orizzonte anche un aumento del costo mensile. Una decisione che alimenterebbe ancor di più un malcontento comune tra i consumatori del Bel Paese.