Realizzato da Deloitte attraverso interviste condotte in 22 diversi paesi, il report Global Mobile Consumer Survey 2014 ha provato a fornire un’idea dell’utilizzo tipico di smartphone e tablet.
Realizzato da Deloitte attraverso interviste condotte in 22 diversi paesi, il report Global Mobile Consumer Survey 2014 ha provato a fornire un’idea dell’utilizzo tipico di smartphone e tablet.
L’indagine ha rivelato che il 35% del campione controlla il proprio dispositivo portatile già al risveglio, in particolare per SMS, notifiche dai social network e messaggistica istantanea. Gli italiani si sono classificati primi nell’uso del tablet al di fuori delle mura domestiche.
“Sempre connessi fin dalla mattina: il 35% degli intervistati dichiara di controllare il cellulare entro i primi 5 minuti dal risveglio e il 55% entro 15 minuti. Si guardano SMS (25%), messaggi istantanei (WhatsApp, 25%), email e social network (Facebook e Twitter, 25%), ma anche applicazioni per consultare il meteo (25%) e le news (25%). Particolare importanza assume la messaggistica istantanea che ha registrato un + 53% di accessi rispetto all’anno precedente. Il 18% degli intervistati guarda il telefono tra le 25 e 50 volte al giorno e ben il 64% oltre le 10 volte. L’Italia è il paese in cui il tablet viene utilizzato ogni giorno maggiormente fuori casa con una frequenza del 35%, molto superiore a Spagna (25%), Francia (22%), Germania (19%) e Gran Bretagna (16%), ma anche ai paesi altamente digitalizzati come Corea del Sud (29%) e Stati Uniti (19%)”.
Per quanto riguarda la tipologia di connessione, circa l’80% ha dichiarato di preferire le reti Wi-Fi, in quanto giudicate veloci, economiche e affidabili. Non va oltre il 7% il 4G, spesso considerato inutile e costoso.
Sul fronte operatori, il sondaggio sottolinea una continua ricerca da parte degli italiani dell’offerta migliore, che risultano quindi i più difficili da fidelizzare. Wind è il carrier preferito dai possessori di terminali Samsung, Vodafone quello maggiormente diffuso tra donne e under 24, mentre TIM attrae in prevalenza uomini con redditi alti; i clienti Apple scelgono nella maggioranza dei casi 3.
Alberto Donato, partner Deloitte, ha commentato: “La diffusione virale della digitalizzazione ha portato l’Italia tra i primi paesi al mondo per utilizzo quotidiano di smartphone e tablet. Negli ultimi anni si è assistito a una diffusione virale della tecnologia digitale che ha pervaso tutti gli aspetti della vita degli italiani, da quando al risveglio controllano le notifiche sul cellulare a quando scelgono il ristorante per la cena sulla base delle opinioni condivise dagli altri utenti sulla rete. Persino politici e pubbliche amministrazioni scelgono Facebook e Twitter per veicolare i propri messaggi al grande pubblico. L’ingresso degli italiani nel mondo digitale è stato prorompente: ad oggi sono 25 milioni gli italiani online. Con una crescita di circa 4,5 milioni negli ultimi 5 anni (+17%), il nostro paese è diventato uno dei primi al mondo per utilizzo di smartphone e tablet ed il primo in Europa”.