WhatsApp non sta chiamando nessuno. Questa la prima certezza nel Mare Magnum della fake news, che oltre che non corrispondenti a realtà, sono un’arma che colpiscono i portafogli degli utenti.
L’ultima truffa sulla messaggeria istantanea californiana che nonostante tutti i problemi evidenziati soprattutto lo
scorso anno, riguarda alcuni cyber criminali che cercano non solo di rubare denaro online, ma hanno creato account WhatsApp falsi e contattano molti utenti fingendo di essere il vero WhatsApp, come rivela l’autorevole WaBetaInfo.
Il primo rimedio, come spesso accade, sta nella semplicità: WhatsApp non usa questa strategia, quindi nel caso in cui arrivano messaggi su WhatsApp, non rispondere, bloccare subito il mittente. E segnalare il contatto nelle informazioni della chat.
WhatsApp non chiede mai dettagli sulla carta di credito, né informazioni sul codice a 6 cifre o il PIN di verifica in due passaggi
È molto importante fare attenzione quando si riceve un messaggio da un account sospetto su WhatsApp. L’episodio raccontato wabetainfo è uno dei tanti esempi su come i truffatori agiscono nei confronti di malcapitati utenti.
“Un utente del Discord Server, shimon128: dopo aver ricevuto un messaggio sospetto da un account WhatsApp che fingeva di essere del Supporto WhatsApp, ha segnalato il contatto perché si trattava di un account falso che voleva rubare alcune informazioni – racconta – alcuni di questi account impostano una particolare foto del profilo che contiene un badge verificato in modo che possano essere accessibili alle persone”.
Ma come capire se un utente di WhatsApp stai chattando con un account verificato su WhatsApp? La risposta sta tutta nel badge. Quel un badge verificato è posizionato accanto al nome del contatto nella schermata di conversazione e le sue informazioni sulla chat.
Se vedi il badge verificato situato in un posto diverso, ad esempio sulla foto del profilo, significa che il contatto finge di essere verificato, ma sta cercando di ingannarti.
Questi contatti vogliono ottenere dagli utenti alcuni informazioni private: i dettagli della tua carta di credito per evitare di chiudere il tuo account WhatsApp, o il codice a 6 cifre per accedere al tuo account WhatsApp!
La messaggistica di Meta non chiede mai dettagli sulla tua carta di credito e informazioni come il codice a 6 cifre o il PIN di verifica in due passaggi, non potrebbe neanche in nome della tanto chiacchierata privacy. Figuriamoci soldi o informazioni riservate per evitare di chiudere gli account.
Chi lo chiede è un fake al 100%. In questo caso, basta bloccare e segnalare il contatto falso direttamente all’interno delle informazioni della chat: gli ultimi 5 messaggi di questa chat verranno condivisi con il team di moderazione ufficiale di WhatsApp in modo che possano capire il contesto della conversazione e possano sospendere l’account.