Ancora novità in arrivo sul fronte Digitale Terrestre. Il prossimo 1 maggio ci sarà un altro step fondamentale per lo switch off al DVB-T2
L’argomento è ormai da tempo sulla bocca di tutti. Il Digitale Terrestre si trova nel pieno di uno switch off allo standard DVB-T2. I benefici saranno diversi ed immediati per gli utenti, che potranno accedere ad un’offerta gratuita ancor più ricca e in alta qualità.
L’aspetto negativo è che, per molti cittadini, sarà necessario acquistare un TV o un decoder di ultima generazione. In attesa della deadline, fissata per il 2023, stiamo procedendo a passo spedito con step vari per il passaggio. Domenica 1 maggio ce ne sarà un altro fondamentale.
Digitale Terrestre, cosa cambia a partire dal 1 maggio
Stando alla roadmap fissata dal Governo, il prossimo 1 maggio si terrà un’altra tappa fondamentale per lo switch off del Digitale Terrestre allo standard DVB-T2. Verranno riorganizzate ulteriormente le frequenze trasmissive, con cambiamenti immediati per gli utenti. Questo passaggio ha preso il via nel mese di novembre 2021, con i lavori che dovrebbero terminare entro il 30 giugno 2022 per tutti i Comuni e tutte le Regioni d’Italia. Il reframing prevede il rilascio della banda 700 MHz per far spazio alla nuova Sub 700 Mhz.
Una volta che tutti gli step saranno completati definitivamente, si potrà procedere con l’arrivo della nuova tecnologia trasmissiva DVB-T2 HEVC Main 10. Questo è il passaggio che richiede un apparecchio di ultima generazione. Vi ricordiamo che il Governo ha da tempo messo a disposizione un Bonus TV del valore di 100 euro. Possono usufruirne tutti, senza alcun limite di ISEE o altro. Basta avere un vecchio televisore da rottamare, con lo sconto che sarà immediato e in fattura. La richiesta va fatta presso il negozio nel quale si decide di procedere con l’acquisto. Il consiglio è quello di effettuare l’acquisto il prima possibile, considerando che ormai il cambiamento è imminente.