Nel corso di una recente conferenza, il CEO di Disney+ Bob Chapek ha svelato una modifica inaspettata che potrebbe entrare a far parte del servizio
Nell’ultimo anno e mezzo, Disney+ ha saputo guadagnarsi un posto decisamente rilevante all’interno del saturo mercato delle piattaforme streaming. Sembrava difficile farsi spazio in mezzo a grandi colossi come Netflix e Prime Video, ma la varietà di contenuti e i prodotti in esclusiva hanno dato ragione all’azienda.
Durante una recente conferenza, il CEO di Disney Bob Chapek ha parlato proprio del successo della piattaforma streaming, aprendo ad un nuovo modello che potrebbe entrare in vigore nel futuro. Ad oggi si tratta solo di voci chiaramente, e potrebbero passare degli anni prima che il tutto si verifichi.
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Disney+ introduce le pubblicità? Forse in futuro, parola di Bob Chapek
Disney+ si prepara ad introdurre le pubblicità all’interno della propria piattaforma? Per il momento no, ma nei prossimi anni non è una possibilità da escludere a priori. Ne ha parlato proprio il CEO della piattaforma Bob Chapek, intervenuto in una recente conferenza e in risposta ad una domanda sul modello applicato da Hulu.
“Penso che ciò che lo guida sia la combinazione di ottimi contenuti che attira sguardi, interesse e spettatori. Allo stesso tempo però, noi disponiamo di modelli e tecnologie sofisticati e che consentono ai nostri inserzionisti di indirizzare esattamente i loro annunci a chi vogliono, quando vogliono e come vogliono” ha spiegato, aggiungendo poi: “In termini di estendibilità del modello ad altre piattaforme, penso sia importante prima capire quali sono i segmenti di pubblico di destinazione delle piattaforme“.
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“Disney+ ha un vasto pubblico di età infantile, e la pubblicità per loro sarebbe completamente diversa. Dobbiamo dunque prendere in esame l’approccio individuale, che non potrà essere applicato allo stesso modo su tutte le piattaforme. È comunque un qualcosa di malleabile e che può cambiare nel tempo. Per ora siamo contenti delle modalità separate, ma non significa che in futuro non potremmo guardare a diverse opportunità” ha poi concluso Chapek, non escludendo dunque le inserzioni su Disney+.