Una tendenza che ha avuto un vero e proprio boom negli anni della pandemia da Covid-19 e che oggi preoccupa non poco per la salute mentale: il doomscrolling
I tempi che viviamo non sono affatto di quelli semplici. Siamo bombardati, giorno dopo giorno, ora dopo ora, minuto dopo minuto, di notizie negative che arrivano dal nostro Paese, ma, in generale, dal resto del mondo. Il rischio di essere ingurgitati da questa negatività è altissimo. Ecco, allora, come difendersi da una tendenza che ormai è entrata anche nei vocabolari, quella del “doomscrolling”. 
Il doomscrolling è l’atto di dedicare troppo tempo alla lettura di notizie negative su dispositivi digitali. Uno scorrere ininterrotto di notizie negative e deprimenti che non può non avere effetti negativi sulla salute mentale e sul benessere delle persone. Gli psicologi cognitivi stanno dedicando sempre più tempo al doomscrolling. Una tendenza che ha avuto un vero e proprio boom negli anni della pandemia da Covid-19, con l’ansia di conoscere il numero dei contagi, ma anche i provvedimenti che le Istituzioni avrebbero preso sulla nostra libertà. E proseguita, ovviamente, negli anni, con lo scoppio della guerra in Ucraina, nel febbraio 2022, ma anche oggi con il conflitto tra Hamas e Israele. Per non parlare per le catastrofi climatiche che portano a eventi estremi sempre più frequenti.
Si scorre il “feed” dei nostri social network o le homepage dei siti internet, senza una meta specifica. Questa pratica è evidentemente alimentata dalla costante presenza dei social media e delle notizie online sulle nostre vite. Mentre la ricerca di notizie rilevanti è una parte essenziale dell’essere informati, il doomscrolling è il suo lato oscuro. Non siamo più, dunque, lettori consapevoli, ma persone cui le notizie “cadono addosso” e che le recepiscono senza alcuno spirito critico. Le piattaforme social, con il loro algoritmo che tende a mostrare notizie sensazionalistiche e coinvolgenti, possono rendere il doomscrolling particolarmente difficile da evitare. Gli utenti possono essere facilmente trascinati in una spirale di notizie negative senza rendersene conto.
I rischi del doomscrolling per la salute
Cediamo al doomscrolling, perché essere informati genera l’illusione di possedere il controllo della situazione. Uno dei motivi principali per cui il doomscrolling è problematico è il suo impatto negativo sulla salute mentale. L’esposizione costante a notizie negative può causare ansia, depressione, eccessivo stress e disperazione. Le immagini scioccanti e le notizie spesso superficiali possono indurre sensazioni di impotenza e disperazione, contribuendo a uno stato di malessere mentale. 