Dopo Facebook, anche per Microsoft è arrivato il momento di cimentarsi nella nuova sfida per il futuro: il metaverso
Solamente qualche giorno fa, il CEO di Facebook Mark Zuckerberg ha annunciato ufficialmente il rebranding del suo social network di punta. Prepariamoci a dare il benvenuto a Meta, che farà da contraltare al tanto discusso metaverso. Presentata come la nuova era, una rivoluzione alla pari della connessione ad internet su mobile, sta già attirando l’interesse della concorrenza.
È il caso di Microsoft, che ha deciso di entrare ufficialmente in competizione con Meta e di presentare Mesh. Si tratta di una piattaforma collaborativa con vere e proprie esperienze virtuali. L’annuncio è stato dato da Satya Nadella nel corso dell’evento Microsoft Ignote. Pare che il metaverso targato Microsoft verrà integrato direttamente in Teams già nella prima metà del prossimo anno.
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Microsoft presenta Mesh, la sua versione del metaverso
“Il metaverso abilità esperienze condivise tra il mondo fisico e il mondo digitale. In uno scenario di crescente digitalizzazione delle aziende, può consentire alle persone di incontrarsi in un ambiente virtuale, grazie all’uso di avatar e facilitando così la collaborazione senza confini a livello globale“: è stato presentato così Mesh, il nuovo progetto Microsoft che punta a mettere i bastoni tra le ruote a Meta. Secondo quanto raccontato dal direttore generale di Microsoft Teams Nicole Herskowitz, la volontà è quella di aumentare il coinvolgimento e la concentrazione dei partecipanti ad una call.
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In questo senso, la prima soluzione è stata la Together Mode. Si tratta di una modalità che sfrutta l’intelligenza artificiale per posizionare i partecipanti in una sala virtuale. E ora arriva Mesh, pensata per ridurre ulteriormente il sovraccarico cognitivo legato a ore e ore di videochiamata. Gli avatar 3D non rederanno necessario indossare un visore VR, ma sarà l’intelligenza artificiale ad ascoltare e interpretare la voce dell’utente anche nei movimenti.