Internet ha rivoluzionato senz’altro la nostra vita, e da quando è passato dai computer ai telefonini, la rivoluzione è stata immensa. La possibilità di connettersi al web tramite il proprio smartphone, ha dato la possibilità a milioni di persone di poter comunicare e fare ogni tipo di attività da qualunque posto ci si trovi. Ma la svolta c’è stata sicuramente con l’invenzione delle chat e dei social network.
I servizi di messaggistica istantanea hanno fatto certamente fare un passo in avanti storico al modo di utilizzare sia internet che il cellulare, rendendo possibile comunicare in tempo reale, dando anche la possibilità di scambiare messaggi sia audio che video, e poter fare delle videochiamate. L’ingresso delle app di messaggistica istantanea, che richiedono solamente una connessione ad internet, ha soppiantato il servizio di sms che fino ad allora era quello più utilizzato per comunicare (lo short message non aveva tra l’altro tutte le funzionalità, sia audio che video, che hanno le nuove app).
Tra i servizi di messaggistica istantanea, certamente il più famoso e tra i più utilizzati c’è WhatsApp, la app che ormai la maggior parte degli italiani utilizza sia per comunicare, che per lavorare. Sono sempre di più, infatti, i professionisti che si affidano alla chat addirittura per condividere file o documenti importanti.
WhatsApp, come arginare gli errori
WhatsApp è stato acquistato da Meta, la società che detiene anche Facebook e di proprietà di Mark Zuckerberg. Il servizio di messaggistica istantanea è utilizzato da milioni di persone, e risulta essere tra i preferiti anche per i continui aggiornamenti che rendono più efficace il suo utilizzo.
Sebbene l’arrivo di WhatsApp abbia aiutato moltissimo le persone a comunicare e reso più facile moltissime attività, dall’altro lato la modalità così veloce di trasmissione e di comunicazione ci può fa spesso cadere in errori. Gli sviluppatori delle app, non a caso, hanno sempre più dato attenzione a garantire la privacy e anche ad aiutare in qualche modo ad evitare di sbagliare, o a porre rimedio più possibile.
L’errore più comune nel quale si cade è quello, complice la velocità e a volte la poca attenzione, di inviare il messaggio alla chat sbagliata. Purtroppo, come tutti sappiamo, al momento se il messaggio è partito, si può procedere solo con l’eliminazione visibile però nel testo della chat; uno stratagemma se invece il messaggio ad esempio è ancora in fase di invio, è di entrare in modalità aerea (per togliere quindi la connessione che ci impedirà di far recapitare il messaggio) e vedere se il messaggio non è partito procedendo immediatamente con la cancellazione.
Capita spesso di inviare ad esempio una foto al contatto sbagliato, ora l’app ti mostra il nome della persona a cui stai inviando la foto, e questo può facilitare il non cadere in errore, soprattutto per l’abitudine che abbiamo spesso di passare da una chat all’altra. Se invece dobbiamo mandare un vocale audio, ora w.a. ci da la possibilità di riascoltarlo e non inviarlo in automatico, per evitare quindi di fare l’errore se non vogliamo mandare il messaggio o ci abbiamo ripensato.
Avviando la registrazione nella chat in cui si vuole inviare l’audio, e tornando indietro nella home page principale di WhatsApp l’audio resterà in memoria nella chat; tornando nuovamente nella chat dove si era registrato l’audio, si troverà e si potrà riascoltarlo prima di inviarlo, oppure cancellarlo.