Gli ambiziosi piani espansionistici di Elon Musk disturbati dai piccioni. E’ questa l’incredibile notizia degli ultimi giorni, che fa il giro dei media di settore statunitense, arrivando fino in Italia.
La velocità di Internet del satellite Starlink di SpaceX ha ricevuto voti piuttosto buoni nel recente rapporto di valutazione di Ookla, il servizio è stato confrontato con le bande larghe fisse da diversi luoghi in tutto il mondo. Tuttavia, sebbene ciò sia davvero lodevole, a quanto pare i terminali Starlink o i piatti nei luoghi degli utenti sono apparentemente vulnerabili ai piccioni, forse tra gli altri animali, poiché l’interferenza degli uccelli con i piatti apparentemente potrebbe interrompere la connettività.
Troppe interruzioni: i problemi di Starlink causati da dei piccioni?
“Ho notato una serie di interruzioni, alcune di un secondo, altre più lunghe” afferma il professor Alan Woodward, in un’intervista alla BBC. L’esperto di sicurezza informatica dell’Università del Surrey si riferisce proprio al suo nuovo servizio a banda larga satellitare dalla società Starlink dell’imprenditore spaziale Elon Musk. Le interruzioni potrebbero essere causate da molti “piccioni fastidiosi“, che “si sono divertiti a sedersi sul piatto“.
Elon Musk ha recentemente annunciato di aver spedito oltre 100.000 terminali. Una piccola parabola che riceve e invia segnali ai satelliti di passaggio, parte di una costellazione di 1.700 satelliti che sfrecciano sopra a circa 340 miglia, circa 550 chilometri, e viaggiano abbastanza velocemente da orbitare attorno alla Terra ogni 90 minuti circa.
Ne sono previste altre decine di migliaia, ma Gwynne Shotwell, presidente della società aerospaziale SpaceX che gestisce Starlink, ha ammesso che i nuovi lanci sono influenzati dalla carenza di chip e ossigeno liquido, la cui domanda di quest’ultima è aumentata in maniera esponenziale causa pandemia da Coronavirus.
Il professor Woodward sta ancora indagando sulla causa principale dei problemi, anche se un esperto ha ribadito alla BBC che “un piccione seduto su un’antenna Starlink ne degraderebbe sicuramente le prestazioni“. I piccioni, comunque, non sono stati l’unico problema, tuttavia, poiché questa settimana, una grave interruzione ha colpito gli utenti Starlink in tutto il mondo.
La connessione, ha detto il prof. Woodward, “è semplicemente scomparsa del tutto”. Il servizio, ancora ufficialmente in beta, sembra essere inattivo da circa un’ora, per molti utenti: Starlink non ha spiegato ufficialmente il motivo di tale intoppo.
Si sa, i piccioni amano sedersi nei piatti delle parabole, un comportamento piuttosto comune che la maggior parte delle persone ha probabilmente osservato. E sembra che gli attuali terminali Starlink non siano fatti in modo da gestire tale attenzione. Un motivo in più per porvi rimedio.
Secondo un recente deposito di licenza presso la FCC, Starlink sembrerebbe lavorare su una versione “robusta” più “ad alte prestazioni (HP)” dei piatti che vengono costruiti per “l’uso in ambienti difficili“. Questi nuovi terminali “robusti” potrebbero essere in grado di gestire tali fastidi da animali. Soprattutto i piccioni.