Strano ma vero, su Twitter è apparso quello che sembrerebbe essere il secondo profilo di Elon Musk. Ma è davvero lui?
Tutti quanti noi creiamo un account secondario, su una piattaforma si intende, per un motivo abbastanza banale. Magari stiamo cercando il profilo di un nostro conoscente e non vogliamo farci vedere, oppure abbiamo intenzione di lasciare un commento da qualche parte senza rivelarci. Insomma, le ragioni sono diverse e nella maggior parte dei casi piuttosto semplici, motivo per cui non c’è nulla di male e soprattutto è concesso.
Ma la questione cambia radicalmente quando è il gestore di un social a farlo, nello specifico Elon Musk. Lo conosciamo tutti quanti e sappiamo quanto sia stravagante come individuo, tant’è che è risaputo che tenda a compiere delle azioni talvolta affrettate e che, per quanto possano essere corrette in alcuni casi, nessuno pensa che vadano fatte. Nonostante ciò continua a comportarsi in questo modo, riscontrando un certo successo dopotutto.
Il secondo account Twitter di Elon Musk esiste, e non da poco tempo: come è stato scoperto?
Elon Musk, questa volta, si è superato nuovamente con la creazione di un secondo account, dove finge di essere un bambino di tre anni. Il nome del profilo è Elon Test, e come potreste immaginare ha attirato molto velocemente l’attenzione degli utenti di internet e dei fan del miliardario, che chiaramente ha saputo stupirci nuovamente. Ma come è venuta a galla la sua esistenza, e che avrebbe intenzione di fare un profilo del genere?
Tutto ha avuto inizio quando Elon Musk aveva twittato le istruzioni per l’attivazione della monetizzazione, mostrando ai creatori di contenuti in che modo sarebbe stato possibile trarre profitto dai loro contenuti nel social media. In quello stesso screenshot, però, la gente non ha potuto fare a meno di notare la presenza di un messaggio in cui veniva messa a disposizione la possibilità di accedere ad un secondo account.
Così facendo sono partite le ricerche e tutti quanti, nel giro di pochissimo tempo, sono riusciti a trovare Elon Test, aperto poco dopo l’acquisizione di Twitter da parte del miliardario. Chiaramente è il suo account visto che condivide i suoi stessi interessi e i medesimi obiettivi, di conseguenza non ci si può sbagliare. Attualmente non si sa quale sia l’utilità di questo profilo secondario, ma è molto probabile che sarà Elon Musk stesso a dircelo in futuro: chissà che cosa sta pensando di fare.