Non tutte le email sono a fin di bene, perché alcune potrebbero trarvi in inganno per tentare di ottenere qualcosa da voi. A quali dovremo fare attenzione?
Le truffe si sono evolute durante questi anni, risultando essere sempre più complicate da gestire anche per gli stessi esperti informatici che ci lavorano dietro. Prevedere un eventuale imbroglio digitale richiede anni di esperienza, e a volte non sono neanche sufficienti per il semplice fatto che, gli hacker, riescono ad escogitare metodi intelligenti per raggirare la sicurezza.
Da questa considerazione capiamo come gli algoritmi e gli anti-spam assumano un ruolo prioritario, se non fondamentale per riuscire a contrastare un fenomeno molto diffuso e altamente pericoloso: le truffe online. Sono radicate da tanto tempo nel web, e continuerà ad essere così pure in futuro a meno che non si decida di conoscere a fondo i vari dilemmi che sommergono su internet.
Ecco il phishing, la truffa digitale più dannosa che ci sia
Da una considerazione come questa ci teniamo ad informarvi di quelle che potrebbero essere le circostanze peggiori in cui vi potreste effettivamente trovare, nonché le stesse che vi suggeriremmo di affrontare prima che sia troppo tardi. Ora che abbiamo chiarito l’argomento la domanda assume una sua forma completa: da quali truffe dobbiamo tenerci alla larga, e come si riconoscono?
L’imbroglio più comune è sicuramente il phishing, un tipo di truffa che viene fatta attraverso le comunicazioni digitali come ad esempio per email, per SMS e anche tramite le chiamate vocali. L’unico obbiettivo di queste strategie, come è facilmente intuibile, è quello di entrare in possesso di dati e soldi tramite l’inganno furtivo.
Per riconoscerle è necessario controllare se vi siano errori presenti nel contenuto nella email dato che, molto spesso, i messaggi vengono tradotti in massa da lingue straniere e quindi si possono facilmente riconoscere errori grammaticali, di sintassi o proprio di contenuto. Si capiscono subito, dunque non farete fatica.
Poi è bene prestare attenzione al tono del messaggio e alle proposte inserite, che nella maggior parte dei casi si tratta di buoni spesa, regali o offerte imperdibili. Capita anche di fare leva sulla paura, fornendo eventuali avvisi di pagamento o multe. Infine, non dimenticate che in queste email truffa siano correlati anche allegati o link, dai quali sarebbe il caso diffidare assolutamente.