Da quando Facebook è diventato parte di un progetto più ampio, lavora molto ad una visione del futuro. Dopotutto la stessa azienda ha cambiato ufficialmente nome con Meta proprio dopo la pandemia quando il mondo stesso stava viaggiando su nuovi cambiamenti molto profondi anche nel modo di lavorare e vivere la quotidianità, come ad esempio lo smart working.
In quest’ottica di grande rivoluzione, Facebook ha lavorato per dare ai suoi utenti novità interessanti e sensazionali al tempo stesso che possono essere lette in una chiave futuristica e molto particolare che potrebbe cambiare per sempre le nostre vite. Il social network dopotutto ha già portato una vera rivoluzione sociale con la sua nascita e il suo sviluppo.
La visione futura dell’azienda mira soprattutto a trasformare la vita delle persone, non a caso è nata un’interessante collaborazione con Microsoft per dare vita ad un progetto ma anche ad un prodotto fuori dall’ordinario che potrebbe arrivare prima del previsto anche in Italia.
Facebook rivoluziona la vita quotidiana
Per Facebook anche il lavoro deve essere un’esperienza sociale e quindi, proprio in virtù dei cambiamenti che ci sono stati, ha dato vita ad un nuovo modo di intendere la propria professione. Qualcosa che potrà essere utile per molti ma soprattutto per determinate categorie di operatori come ingegneri, architetti, giornalisti.
Il nuovo prodotto di casa si chiamerà Meta Quest e potrebbe arrivare in Italia già il 25 ottobre di quest’anno portando la realtà virtuale e aumentata nelle case di tutti noi, grazie alla sinergia con Microsoft. Un prodotto per tutti i creativi che diventerà quello che oggi rappresenta il computer portatile, qualcosa di cui non si può fare a meno.
Questo perché di fatto il metaverso vuole rappresentare un nuovo modo di vivere e quindi anche per il computing sarà lo stesso. Di cosa parliamo? Di un visore che avrà il costo di un iPhone. Al suo interno ci sarà in dotazione la piattaforma Microsoft 365 quindi tutto ciò che le persone utilizzano abitualmente ma anche prodotti per il gaming. In questo modo sarà focalizzato sul lavoro ma non lascerà da parte l’intrattenimento.
Si andrà a creare un vero ufficio virtuale dove le persone potranno dibattere, tenere incontri, proprio come se fossero dal vivo. Ci saranno lavagne, schermi e anche una stanza condivisa con modelli 3D. Nel 2023 si integrerà anche Zoom. Nessuno sarà più confinato ma al tempo stesso non ci sarà più la necessità di condividere lo stesso spazio per essere insieme. Un concetto che dopotutto porta ad un nuovo livello l’idea di base di Facebook.