Facebook attiva le videochiamate e sfida Skype

La nuova funzione di Messenger non intacca il monte minuti a disposizione degli utenti, che non dovranno corrispondere le onerose tariffe richieste dagli operatori di telefonia mobile.

Stan Chudnovsky, Head of Product per Messenger, e Param Reddy, Engineering Manager di Facebook hanno annunciato che la piattaforma di messaggistica di Facebook,  Messenger, introduce a partire da questo momento il servizio di videochiamata.

Gli utenti di Messenger che potranno impiegare questo nuovo servizio sfruttando la connettività Internet dovrebbero ammontare a 600 milioni; con questa funzione non verrà intaccato il monte minuti a loro disposizione e nemmeno bisognerà  versare le  tariffe proibitive richieste dagli operatori di telefonia mobile, ossia più di 50 centesimi al minuto.

In questa società il contatto visivo è diventato essenziale, le videochiamate sono diventate un’esigenza che si manifesta da anni con il successo dei social network; perciò Facebook dà una spinta a questo settore che da quando è stato proposto agli utenti non ha mai avuto un grande successo proprio a causa dei costi troppo elevati.

E così, dopo aver acquisito Messenger e aver liberato i messaggi e poi le telefonate, rendendole disponibili tramite il Social, Zuckerberg ha l’intenzione di espandersi ancora, consentendo ad amici e contatti di Facebook  una comunicazione completa tramite le chiamate Voip e così facendo pesta ancora i piedi agli operatori telefonici e a Microsoft che da parte sua, ha cercato, senza riuscirci, di introdurre la variante mobile di Skype.

Questa novità sarà disponibile solo per il mobile e per i due sistemi operativi Android e iOs, in modo da consentire una reciproca interazione, con telefonate che partono da dispositivi Android verso cellulari con sistema iOs e viceversa. Facebook ha annunciato inoltre che il servizio funzionerà anche per coloro che hanno accesso a un rete mobile molto debole: ad esempio una persona con una connessione LTE potrà videochiamarne una un telefonino Android con una rete 3G.

Non è chiaro se la scelta di non includere il sistema Windows  sia stata fatta per scarsa appetibilità o  per danneggiare la Microsoft.

In questo momento l’applicazione è in fase di beta-test in diversi Paesi, come ad esempio in Belgio, Canada, Croazia, Danimarca, Francia, Grecia, Irlanda, Laos, Lituania, Messico, Nigeria, Norvegia, Oman, Polonia, Portogallo, Gran Bretagna, Stati Uniti e Uruguay; per l’Italia  ci sarà da aspettare ancora.

I due manager Stan Chudnovsky e Param Reddy hanno spiegato che con questa nuova applicazione si potrà avviare velocemente una videochiamata anche con una conversazione in corso. Se chattando tramite Messenger con qualcuno l’utente dovesse rendersi conto le parole non dovessero bastare a chiarire un concetto, con un touch sulla nuova icona video si può avviare una videochiamata.

L’applicazione infatti funziona in modo molto semplice: nell’interfaccia del social network, tra i contatti è presente una nuova icona con la videocamera situata a fianco di quella che rappresenta la cornetta telefonica.

La notizia delle videochiamate è stata subito condivisa sui social e commentata con ipotesi di ogni tipo ed anche l’genzia Ansa ritiene che potrebbe trattarsi di una sfida che il Social fa nei confronti di Skype.

TechCrunch, invece, sostiene che “non è più elegante chiamare qualcuno al di fuori del blu”, alludendo a Facetime di Apple e ad  un altro modo per erodere “giga”; ma pare che le videochiamate non consumino più di 2 ore di YouTube, anche se sicuramente col Wi-Fi l’utente se la prende più comoda.

In effetti la nuova applicazione di Zuckerberg si mette in concorrenza con altri servizi simili, come Skype, Facetime, Viber e  BBM. Questa è l’ennesima funzione introdotta da Facebook che prosegue col suo obiettivo di portare al proprio interno tutto quello che + ancora al di fuori del Social, in modo da tenere fermo l’utente dentro alla sua piattaforma.

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