Il dorato mondo dei social è sempre gradito al grande pubblico ma poche persone ne sanno usufruire in maniera responsabile e soprattutto consapevole.
Non per cattiveria o stupidità ma per una mancanza di nozioni di base che possono e devono aiutare ad operare sui social, che sia per lavoro o per dileggio, in maniera responsabile sia nei confronti del prossimo che per se stessi.
A questo proposito è partita una campagna di sensibilizzazione e istruzione dell’utente promossa da Codacons e Meta, che nel corso dell’ultima porzione del 2022 e di tutto il 2023 daranno vita insieme a dei corsi mirati.
“Meta si dedica con grandissimo impegno alla tutela della sicurezza delle persone, ed è per questo che, a livello globale, abbiamo triplicato le risorse del nostro team per la sicurezza, che ha ormai superato le 40.000 persone, e continuiamo a investire in tecnologia per aiutare a prevenire gli abusi sulla nostra piattaforma. Inoltre, riteniamo che le competenze digitali siano fondamentali per promuovere un uso più responsabile di Internet e per aiutare le persone a essere più sicure online”.
Con queste parole Angelo Mazzetti, head of public policy – Italy & Greece di Meta, ha commentato l’iniziativa presa dalla società insieme al Codacons: una collaborazione che darà vita a campagna di sensibilizzazione su materie molto importanti come privacy e sicurezza online.
Competenze digitali: Meta e Codacons pro utenti
I corsi di formazione digitale, sulla sicurezza e sulla privacy, saranno offerti al pubblico attraverso le pagine Facebook e Instagram di Binario F., il Community Hub di Facebook che ha la sua sede a Roma.
Ad inaugurare ed augurare buon auspicio a questa nuova e interessante collaborazione tra Meta, il colosso dei social media, e Codacons, il presidente dell’associazione a favore dei consumatori, Carlo Rienzi, il quale si è espresso con molta speranza di favorire un lavoro proattivo.
“Ci auguriamo che la collaborazione tra il Codacons e Meta renda i consumatori sempre più consapevoli dei loro diritti sul web e degli strumenti a loro disposizione per proteggersi – ha dichiarato Rienzi – I social network sono un veicolo fondamentale per la creazione di una cultura del consumo ma è importante che gli stessi consumatori, soprattutto i più giovani, siano educati e correttamente informati per poter utilizzare al meglio i social media e per poter essere al sicuro online”.
Come ha fatto notare Rienzi, i più giovani sono appunto il pubblico di riferimento di questo genere di corsi e aggiornamenti, dal momento che sono loro la categoria più interessata non solo dall’uso dei social media ma anche dalle eventuali conseguenze e ritorsioni di un utilizzo errato.