Facebook ha annunciato che in futuro gli acquisti si potranno effettuare direttamente attraverso Messenger, anche utilizzando dei speciali bot.
Facebook ha presentato una serie di nuovi strumenti che consentiranno agli imprenditori di interagire con i propri clienti direttamente e prevede la possibilità per le aziende di vendere prodotti e servizi all’interno dell’applicazione tramite la piattaforma Messenger, grazie al pulsante “buy“, che permette di effettuare pagamenti nativi.
Sembra quindi che anche Facebook stia per entrare in guerra insieme ad Apple Pay e Android Pay debuttando nello shopping online attraverso la sua chat Messenger. Già dalla prossima settimana si potrà acquistare di tutto, dalle pentole alle scarpe, dai dispositivi ai biglietti aerei e per completare l’operazione non c’è bisogno di uscire dalla piattaforma.
Questa nuova funzione è stata pensata da Mark Zuckerberg allo scopo di trattenere gli utenti su Facebook e Messenger il più a lungo possibile e questo aggiornamento, che è attualmente in fase di test per pochi utenti, sarà disponibile tra pochi giorni.
Sul blog uficiale si legge: “I pagamenti potranno essere integrati nei messaggi rendendo gli acquisti più semplici per gli utenti” che avranno collegato la carta di credito alla app.
Durante l’evento TechCrunch Disrupt SF 2016 il responsabile di Facebook Messenger, David Marcus, ha dichiarato che la sua piattaforma di messaggistica potrà accettare pagamenti senza dover indirizzare gli utenti verso un sito esterno per poter completare la transazione.
David Marcus ha spiegato inoltre che almeno 4 mila sviluppatori hanno collaborato allo sviluppo della piattaforma di Messenger, realizzando olpiù di 30 mila bot a partire dal loro lancio, lo scorso aprile.
Il responsabile di Facebook messenger Marcus afferma che attualmente la società sta lavorando insieme a molti dei più importanti operatori del settore, come ad esempio Visa, MasterCard, PayPal, Stripe, Braintree e American Express. Naturalmente le transazioni saranno protette grazie ai migliori sistemi di sicurezza.
Se i risultati dei test saranno positivi, la piattaforma di pagamenti dovrebbe essere resa disponibile entro la fine del 2016.