L'impronta economica di Facebook in Italia continua a farsi sentire e crescere anno dopo anno.
L’impronta economica di Facebook in Italia continua a farsi sentire e crescere anno dopo anno.
Secondo i dati elaborati da Deloitte per conto di Facebook, il colosso dei Social Network, l’indotto generato in Italia ammonta a circa 6 miliardi di prodotto interno lordo, con la conseguente creazione di circa 70 mila posti di lavoro.
Si tratta di un risultato decisamente positivo per il nostro paese, perennemente affamato di posti di lavoro, ma con un comparto digitale che, pur superando il 2% del PIL, viene scarsamente supportato dalle politiche economiche.
Secondo i dati di altri studi, portando l’incidenza del settore digitale al 4%, nella media UE, l’Italia potrebbe recuperare almeno 600.000 nuovi posti di lavoro oltre a garantire una crescita dello 0.2% annuo al prodotto interno lordo complessivo.
A livello mondiale, Facebook ha avuto un impatto di circa 227 miliardi di dollari con la generazione di circa 4,5 milioni di posti di lavoro direttamente o indirettamente collegati al Social Network.
Il mercato che ha beneficiato maggiormente di Facebook, è rappresentato dagli Stati con poco più di 1 milione di posti di lavoro.
L’Italia si trova subito dopo Francia e Germania, rispettivamente al secondo e terzo posto con 7 miliardi di fatturato, mentre in testa troviamo la Gran Bretagna con 11 miliardi.