La tecnologia non ci ha portato solo a fruire di contenuti in modo ottimale, ovunque, di poter navigare rapidamente, servirci di strumentazioni avanzate per il lavoro ma ci ha anche concesso tante procedure facilitate.
Tra queste rientra a pieno titolo la firma digitale che ha apportato un cambiamento anche a livello legislativo, quindi non solo domestico. Questo settore è ancora in evoluzione, ma è di fondamentale importanza per come abbiamo sempre inteso determinate procedure. 
Molti ritengono che la firma digitale sia già del passato, ci sarebbero nuove modalità ancora più avanzate, tuttavia questa oggi va ancora per la maggiore, soprattutto in ambito bancario. Negli ultimi anni infatti c’è stato un incremento veramente notevole.
La firma digitale: come evitare problemi
La firma digitale utilizza tecniche crittografiche e quindi permette di abbinare un numero a un documento, in questo modo si ottiene un’identificazione corretta che può essere indispensabile. Negli ultimi tempi questa metodica si è diffusa largamente per contratti, dichiarazioni ma anche per la pubblica amministrazione.
Non sono mancati ovviamente i problemi, tanto da finire addirittura in tribunale per un errore che può capitare molto più spesso di quello che si possa immaginare. Trattandosi di documentazione sensibile chiaramente questo ha delle ripercussioni.
Infatti sono state definite delle procedure di approfondimento per andare a fare accertamenti forensi sulle firme grafometriche al fine di validare realmente che si trattasse di due verifiche reali. Quello che è accaduto ha riguardato diversi tribunali, in particolare sono state incaricate delle indagini per poter appurare che si trattasse realmente delle persone menzionate.
Questo tipo di lavoro può essere svolto solo da chi ha competenze in ambito specifico, l’accertamento è molto particolare e l’errore è dietro l’angolo. Dal punto di vista operativo anche giudici e avvocati non sono molto informati in materia per quanto riguarda le firme. Questo porta alla necessità di avvalersi di grafologi giudiziari che operino nel settore e diano validità alle firme.
Come risolvere i problemi delle firme digitali
Proprio come avviene infatti per quelle che sono apposte sulla carta, può capitare anche in questo caso che ci siano delle manomissioni o compromissione. Il grafologo forense deve essere quindi molto preparato per andare a recuperare errori ed effettuare accertamenti. 
In banca probabilmente vi chiederanno ancora di firmare così, ma in sintesi se ci sono due modalità e potete scegliere tra una diversa opzione, meglio avvalersi di un altro sistema per essere sicuri e soprattutto per evitare problemi in futuro.