Più sono buoni, più c’è il rischio che li perdiate. O, peggio ancora, che ve li possano rubare. Il cellulare ormai è un oggetto prezioso, che va oltre il mero costo. C’è si tutto dentro uno smartphone, e dati sensibili, numeri di carte e contatti, password, senza contare. Gli affetti propri di foto e immagini. E’ un dispositivo da preservare. In tutti i modi possibili.
Fortuna che la tecnologia arriva in nostro soccorso. A seconda se utilizzati uno smartphone griffato dal Robottino o dalla Mela più famosa al mondo, un antifurto non può che far bene.
Molti utenti di Android sono già a conoscenza di un antifurto già integrato sul proprio dispositivo. Per chi non lo sapesse, invece, c’è da seguire un percorso semplicissimo e intuitivo. Basta aggiungere un account Google attraverso un tap su Impostazioni, poi Account o Sincronizzazione, quindi attivare la geo-localizzazione. La verifica è ancora più di facile comprendonio: Impostazioni, tap su Google quindi spingere Sicurezza, infine Trova il mio dispositivo.
Un antifurto ad hoc per gli iPhone
Questo è solo il passaggio iniziale ma necessario, dal momento che così il nostro smartphone è tracciabile. Via alla seconda fase. Che parte dalla pagina Trova dispositivi di Google, accesso (ovviamente con lo stesso account Google che abbiamo inserito nel cellulare), quindi è possibile controllare la posizione geografica. E il gioco è facile.
Più o meno lo stesso accade sui Melafonini. C’è un’app che non ha bisogno di essere scaricata, visto che è in pratica di default per tutti coloro che hanno il sistema operativo iOS, dal 13 e versioni successive. Si chiama Dov’è. Anche in questo caso, come per gli smartphone Android, bisogna aggiungere l’ID Apple, quindi seguire il percorso giusto: Account Apple, l’app Dov’è, una volta dentro impostare la voce Trova il mio iPhone.
Che deve stare su “attivo”. L’ultimo passaggio è quello di andare su iCloud, tap su Trova iPhone, quindi altro tap sul dispositivo da localizzare. Nota bene, una volta pigiato sul “blocco attivo” verranno bloccati anche i pagamenti Apple Pay, così che nessuno possa pagare con i nostri metodi di pagamento, ricordiamocelo però poi di sbloccare.
Dedicato a chi non si fida di quello che ha e cerca dell’altro. Ci sono le immancabili applicazioni. Fra queste c’è lookout, compatibile sia per iPhone sia per Android, nominato Visionario in 2022 Gartner Quadrante Magico, per Security Service Edge: protegge i vostri dati a prescindere se si trovano in un data center, in un cloud pubblico o scaricati su un endpoint che non gestite.