Furto in casa di Francesco Totti: cosa è successo al suo cellulare

L’ex capitano della Roma Francesco Totti è stato preso di mira dai ladri che hanno portato via oggetti per un valore stimato di 15mila euro: cosa è successo e cosa hanno rubato.

I calciatori sono spesso idolatrati dal pubblico e godono di una sorta di aura grazie alla quale ricevono un trattamento da nobili moderni. Un effetto del tutto simile a quello di cui godono le star internazionali e nazionali di musica e cinema. Questa benevolenza nei loro confronti non li mette tuttavia al riparo da possibili azioni criminali.

Francesco Totti
Furto in casa di Francesco Totti: cosa è successo al suo cellulare – Ansa Foto – cellulari.it

Tutti sanno infatti che calciatori, cantanti e attori guadagnano cifre stratosferiche e che all’interno delle loro case ci potrebbero essere oggetti di grande valore, un bottino che fa gola a tutti i ladri e che spesso diviene un obiettivo. Negli anni sono stati innumerevoli i casi di furti negli appartamenti, furti di veicoli e ci sono Paesi in cui i calciatori diventano addirittura vittime di ritorsioni e richieste di riscatto.

Uno dei casi più eclatanti degli ultimi anni ha riguardato il calciatore argentino ex Juventus, Angel Di Maria, che è stato addirittura minacciato. Il fuoriclasse adesso in forza al Benfica ha ricevuto una lettera nella quale gli veniva intimato di non tornare in Argentina, poiché in quel caso a farne le spese sarebbe stata la figlia.

Francesco Totti nel mirino dei ladri: cosa hanno rubato e dove

Per fortuna in Italia non si arriva a tali estremi, ma i furti ai danni di personaggi noti sono comuni. L’ultima vittima dei ladri è stato Francesco Totti, anche se in modo indiretto. I malviventi infatti non si sono introdotti nella sua casa ma nella sede del centro sportivo Longarina (la Totti Soccer School) durante un allenamento pomeridiano della under 14.

Totti insieme a Noemi
Francesco Totti nel mirino dei ladri: cosa hanno rubato e dove – Ansa Foto – cellulari.it

A quanto pare i ladri hanno approfittato di una porta lasciata aperta per dimenticanza e si sono infiltrati negli spogliatoi mentre i giovani si stavano allenando. In questo lasso di tempo hanno preso tutto ciò che era stato lasciato negli armadietti e nei borsoni, rubando telefoni, denaro, orologi e una catenina d’oro.

In seguito alla scoperta del furto, i genitori dei giovani calciatori hanno cercato di rintracciare i telefoni dei figli tramite le app di tracciamento, tuttavia questo tentativo ha portato al ritrovamento di un unico smartphone che era stato lasciato dai ladri in un fosso vicino al centro sportivo.

L’accaduto è stato denunciato alla Caserma dei Carabinieri di Ostia, i quali stanno indagando nella speranza di ritrovare la refurtiva – che secondo una stima approssimativa avrebbe un valore di 15mila euro – e di scoprire l’identità dei ladri.

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