Addio pellicole anti graffio e costose cover in plastica: entro pochi anni gli smartphone non avranno più bisogno delle classiche precauzioni contro colpi e cadute.
Addio pellicole anti graffio e costose cover in plastica: entro pochi anni gli smartphone non avranno più bisogno delle classiche precauzioni contro colpi e cadute.
Dopo mesi di studi, progetti e simulazioni, i principali produttori di “cellulari intelligenti” sembrano infatti aver messo a punto alcune soluzioni davvero efficaci per migliorare l’inalterabilità agli urti dei propri dispositivi.
Due le proposte più interessanti: la prima si chiama cristallo di zaffiro, un materiale particolarmente resistente, usato di norma per proteggere i quadranti degli orologi (e le lenti delle fotocamere sugli iPhone 5, ndr). Secondo un articolo pubblicato dal MIT Technology Review, la naturale diminuzione dei costi – unita ad un’evoluzione tecnologica esponenziale – potrebbe portare ad una graduale sostituzione degli attuali schermi Gorilla Glass sui terminali top di gamma: “Lo zaffiro, una materiale cristallino formato da ossido di alluminio, probabilmente non sarà mai disponibile al prezzo del Gorilla Glass. Un display Gorilla Glass costa meno di 3 dollari, mentre un display zaffiro costerebbe circa 30 dollari. Ma potrebbe scendere al di sotto 20 dollari in un paio di anni grazie ad una maggiore concorrenza ed una migliore tecnologia produttiva. Poiché lo zaffiro si comporta meglio del vetro, tale prezzo potrebbe risultare abbastanza a buon mercato per competere”. Una strada, questa, che se perseguita garantirebbe la giusta sensazione di robustezza anche ai moderni full touch, con tanti saluti alla diffusa fama di strumenti fragili e delicati.
La seconda risposta al problema degli impatti col suolo, invece, arriva direttamente da Cupertino. Si tratta di un brevetto depositato qualche giorno fa da Apple. Il titolo parla chiaro: “Protective Mechanism for an Electronic Device”. In pratica, grazie ad un sensore in grado di capire le situazioni di pericolo, il telefono riesce ad orientarsi in volo, impattando col terreno dove rischierebbe meno danni, su eventuali parti gommate o rinforzate.
Insomma, le idee per rendere ancora più affidabili i prossimi smartphone non mancano. Non rimane che attendere in quale misura queste nuove migliorie andranno ad incidere sui prezzi. Ma la sicurezza – si sa – viene sempre al primo posto!