Tra inedite aggiunte hardware e software, Galaxy Z Fold 3 è pronto a segnare un importante salto generazionale rispetto agli attuali smartphone pieghevoli in commercio.
Galaxy Z Fold 3 vuol prendersi lo scettro di miglior smartphone del 2021 e allo studio sembrano esserci alcune soluzioni a dir poco innovative. Di concerto con il display pieghevole – prerogativa principale della gamma di dispositivi Samsung – potrebbe infatti far approdo un meccanismo di interazione basato totalmente sulle gesture anziché sui classici bottoni fisici posizionati sul dorsale del prodotto.
Non si tratta, si badi, di una boutade, ma di una vera anticipazione che trova appoggio da alcuni brevetti registrati dall’azienda coreana presso la World Intellectual Property Organization. La notizia è stata pubblicata da LetsGoDigital e permette di comprendere quello che potrebbe essere – a meno di rimandi o di altri intoppi – l’elemento centrale del prossimo smartphone pieghevole di Samsung.
L’interazione tramite gesture ha lo scopo di superare le difficoltà legate all’utilizzo dei pulsanti laterali del dispositivo non appena quest’ultimo è piegato su sé stesso. Come evidenziato dal brevetto, i bottoni fisici sono stati infatti rimpiazzati da comandi virtuali e l’utente sarà in grado di scegliere – verosimilmente tramite un’apposita opzione nelle impostazioni software del telefono – quale gesture abbinare ad una determinata funzione: ad esempio, con un tocco prolungato si potrebbe spegnere lo smartphone, mentre con un tocco breve si potrebbe accendere il dispositivo; volendo immaginare qualche altra possibilità d’uso, si potrebbe anche impostare uno scorrimento per controllare il volume.
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Novità Split UI
We may be able to see the new adaptive UI on Fold3: Split UI pic.twitter.com/gCARLGjJUI
— Ice universe (@UniverseIce) May 23, 2021
L’eliminazione dei bottoni fisici non costituirebbe, ad ogni modo, l’unica prerogativa distintiva di Galaxy Z Fold 3. Come anticipato infatti dall’affidabile leakster Ice Universe – sempre in prima fila quando si tratta di anticipare caratteristiche inedite degli smartphone Samsung – il prossimo dispositivo della casa coreana sarà infatti impreziosito da una interfaccia grafica di tipo “adattiva”, ossia in grado di variare dinamicamente a seconda del contesto o delle applicazioni avviate dall’utente.
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Ribattezzata come “Split UI“, la peculiarità software andrà a migliorare sensibilmente l’esperienza d’uso dello smartphone, esaltando al tempo stesso uno schermo a dir poco mastodontico per dimensioni.