Google ha annunciato in queste ore sul blog di Gmail di voler sviluppare Timeful, una delle più interessanti applicazioni di gestione del tempo per iPhone, e renderla disponibile presso il proprio AppStore.
Google ha annunciato in queste ore sul blog di Gmail di aver acquisito Timeful, una delle più interessanti applicazioni di gestione del tempo per iPhone.
La conferma ufficiale è stata data dal direttore della produzione di Google, Alex Gawley, il quale ha confermato che il gruppo di sviluppo di Timeful entrerà a far parte dell’azienda di Mountain View con l’obiettivo di aiutare gli utenti ad organizzare le proprie giornate.
Timeful è un’applicazione “to-do” ed è stata ideata in seguito ad una ricerca effettuata dall’Accademia di Stanford. Essa memorizza ed apprende i comportamenti dell’utente ed assegna in automatico le priorità da dare ai vari impegni, ottimizzando il suo tempo disponibile in una giornata e senza fargli perdere tempo prezioso in attività poco produttive.
Questo interessante progetto ha ricevuto il finanziamento da Vinod Khosla e Kleiner Perkins ed acquisendolo, Google intende integrare attraverso la tecnologia di Timeful alcuni suoi servizi: Calendario, Inbox ed altri; infatti l’applicazione Timeful non è solo un calendario, ma un’applicazione intelligente che consente di gestire gli impegni in modo automatico tenendo conto delle priorità legate agli interessi personali, rendendo più semplice la vita all’utente.
Per il momento Timeful è presente solo nell’App Store, ma l’intero gruppo di Google sta lavorando per sviluppare e continuare a migliorare le altre applicazioni del motore di ricerca, Calendario e Inbox che sono già presenti su App Store e su Google Play Store, poiché anche se già oggi Google Calendar ha l apossibilità di creare eventi che si basano sul contenuto delle mail che arrivano sul proprio account Gmail, grazie a Timeful ci sarà addirittura la possibilità di suggerire all’utente come trascorrere il tempo tra un impegno inserito nel calendario e l’altro.
A proposito di Timeful Google ha dichiarato quanto segue: “Il team Timeful ha costruito un imponente sistema che consente di organizzare la tua vita attraverso la pianificazione intelligente, le abitudini e le esigenze. Si può dire a Timeful che si desidera fare esercizio tre volte alla settimana o che è necessario chiamare la banca entro martedì prossimo, e il loro sistema farà in modo di gestire gli impegni in base al vostro programma e le vostre priorità. Siamo entusiasti di scoprire tutti i modi con cui la tecnologia Timeful può essere applicata attraverso prodotti come Inbox, Calendar ed altri, in modo che possiamo fare più lavoro per te e permetterti di concentrarti sulla creatività, divertimento e passare del tempo con le persone a te care”.
Quindi, nel momento della registrazione all’app, Timeful chiede all’utente il tipo di attività che preferisce: esercizio fisico, andare al cinema, meditare, o cucinare, così, nella giornata, l’applicazione consiglierà quale attività iniziare quando ci sono degli spazi liberi di tempo.
Timeful, quindi, pianifica gli eventi in base ai propri bisogni e desideri, ossia, se l’utente vuole andare a fare jogging un paio di volte alla settimana, l’applicazione aggiungerà alla sua agenda questo suo impegno salutare, conciliandolo con gli altri impegni lavorativi della giornata; oppure, all’avvicinarsi di un evento celebrativo, come ad esempio un compleanno o un anniversario, Timeful permetterà all’utente di essere informato in tempo per andare a comprare un regalo.
Timeful, inoltre è in grado di gestire la vita personale e professionale dell’utente dando ad entrambe importanza, cosa di cui spesso l’utente non tiene conto; infatti ha la possibilità di consigliare ad un genitore di trascorrere del tempo a giocare con i propri figli oppure di andare avanti con un progetto di lavoro iniziato il giorno prima.
Anche se Timeful sarà inserita nelle app di Google, l’applicazione originale continuerà ad essere disponibile per iOS, sebbene gli sforzi del gruppo di lavoro si stanno focalizzando su Timeful per Android, di cui è prevista una versione beta dell’applicazione disponibile gratuitamente in App Store.