Se è stato un brutto pasticciaccio o un grave problema di software, piuttosto che un bug, all’attacco pratico fa lo stesso. Google travolto dall’ira degli utenti di Android Auto, che con l’ultimo aggiornamento sono rimasti letteralmente sbalorditi, smarriti, senza più Maps.
Secondo diversi post pubblicati sui forum di supporto di Google, dopo l’ultimo aggiornamento ad Android Auto 7.2, Google Maps è scomparso. Eppure l’applicazione viene ancora visualizzata sugli smartphone degli utenti ed è ancora possibile accedervi, finché l’auto non è collegata al telefono.
Al di fuori di uno specialista della community di Android Auto, Google deve ancora riconoscere che questo problema esiste e, con questo in mente, il gigante della ricerca non ha fra le mani una soluzione alternativa. Il classico piano B.
Google conosce il problema, ma non ha ancora la soluzione
Un utente con Galaxy S21 Ultra ha descritto così la sua esperienza, riferendo che dopo l’aggiornamento di Android Auto non è più riuscito ad accedere a Maps sull’auto, nemmeno richiamandola tramite Google Assistant.
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Come se l’app non fosse disponibile o peggio ancora disinstallata dal dispositivo. Allarmato l’utente in questione (insieme ad altri) avrebbe contattato Samsung, che per tutta risposta avrebbe confermato che il problema non è derivante dal suo Galaxy, bensì addebitabile proprio ad Android Auto.
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Un altro utente ha scritto che “tutto funzionava perfettamente sulla sua Audi Q7 2018 e sul suo Samsung S21 Ultra, ma una volta installato l’aggiornamento, Android Auto non è più apparso come app nella schermata iniziale del telefono e non è stato possibile reinstallarlo”. Dopo aver usato la sua voce per chiamare l’app Google Maps, si è sentito rispondere: “Questa applicazione non è disponibile sul tuo dispositivo“.
C’è una soluzione, tuttavia, come sostiene phonearena, secondo cui gli utenti aventi questo problema possono passare a un’altra applicazione di navigazione e mappatura come Waze, ma è chiaramente un palliativo. Anche perché Waze è sempre di proprietà di Google e utilizza i dati in crowdsourcing per fornire agli utenti i percorsi più veloci e sicuri da seguire. Forse, a differenza di Google Maps, Waze si concentra sulla navigazione anche se può comunque portarti a distributori di benzina e ristoranti.
Un’altra alternativa, se l’utilizzo di Google Maps è d’obbligo e sempre secondo phonearena, è quella di eseguire l’applicazione tramite il telefono invece di utilizzare Android Auto. Anche in questo caso, un altro palliativo, che magari può rappresentare il classico rimedio dell’ultima ora.
A Mountain View si è a conoscenza del problema, ma si starebbero cercando ulteriori informazioni. Fatto sta che allo stato delle cose, meglio non aggiornare Google Maps su Android, visto che scompare l’app una volta connesso con Android Auto.