L’azienda vuole sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale per facilitare la creazione e la condivisione di informazioni al lavoro.
Google ha recentemente introdotto un innovativo strumento di produttività che potrebbe trasformare il modo in cui comunichiamo e condividiamo informazioni sul lavoro. Questo nuovo strumento si aggiunge alla già vasta gamma di applicazioni di Google Workspace, promettendo di semplificare ulteriormente le attività quotidiane in ufficio.
Per anni, documenti, fogli di calcolo e presentazioni hanno dominato l’ambiente lavorativo. Ora, Google offre una soluzione per creare contenuti in modo semplice e intuitivo, senza la necessità di competenze avanzate. Questa nuova app mira a rendere la creazione di contenuti accessibile a tutti, facilitando la collaborazione e la condivisione tra colleghi e team.
La nuova app di Google per la produttività
Il nuovo strumento a disposizione degli utenti si chiama Google Vids ed è uno strumento pensato per attività lavorative come presentazioni, aggiornamenti di team e spiegazioni di concetti complessi. Kristina Behr, una delle dirigenti più note di Google, ha dichiarato che l’obiettivo principale è rendere tutto il più semplice possibile. “Se puoi fare una slide, puoi fare un video in Vids“, ha affermato Behr.
Vids funziona raccogliendo risorse da Google Drive e altri luoghi e assemblandole in una sequenza temporale da sinistra a destra. Gli utenti possono aggiungere voce fuori campo o filmarsi e montare il tutto in un video finito. Molti di questi video somiglieranno a presentazioni PowerPoint registrate o video di formazione, con un mix di grafici e clip art. L’app permette di creare quasi qualsiasi tipo di video necessario per il lavoro.
La vera innovazione di Vids è l’integrazione con l’intelligenza artificiale Gemini di Google. Gemini può creare storyboard, scrivere sceneggiature, leggere ad alta voce i testi con il text-to-speech e generare immagini per il video. Inoltre, Vids offre una libreria di video e audio stock che gli utenti possono utilizzare nei loro progetti.
Una volta creato un video in Vids, è possibile condividerlo con altri, che potranno commentare, lasciare note e persino modificare il video. Questo approccio collaborativo è in linea con gli altri strumenti di produttività di Google, dove la condivisione e l’interazione sono fondamentali. È possibile esportare il video in formato MP4, ma Google incoraggia gli utenti a mantenere la natura collaborativa del prodotto.
È chiaro che esistono già molti strumenti che semplificano la creazione di video, come Loom e Descript, e persino piattaforme come ClickUp stanno integrando funzionalità video nelle loro suite di produttività. Il vantaggio di Google è però la possibilità di integrare Vids con i suoi altri numerosi strumenti, offrendo un’esperienza unica e completa.
Google prevede di lanciare Vids in una beta pubblica questa estate. Alcuni clienti di Workspace stanno già testando l’app e il team di sviluppatori ha notato che la maggior parte dei video creati sono brevi, sotto i tre minuti, e comprendono presentazioni, video di formazione, aggiornamenti e video celebrativi. Per dare un’idea dei possibili utilizzi, Kristina Behr ha dichiarato di aver sostituito le sue email settimanali di riepilogo con Vids, ricevendo feedback positivi dalla comunità di Google grazie alla possibilità di mostrare espressioni facciali e migliorare la comunicazione.