Un importante aggiornamento è finalmente in arrivo sul fronte sicurezza. Il problema aveva fatto discutere nelle settimane passate, e ora gli utenti possono sentirsi nuovamente in salvo
La sicurezza in rete è uno dei temi più delicati degli ultimi tempi. Tra minacce di hacker, tentativi di phishing, malware e chi più ne ha più ne metta, è sempre bene stare attenti a ciò che si va a cliccare o a scaricare. I rischi sono dietro l’angolo, in particolare se si è “poco esperti” di ciò che è ad oggi il web e a come agiscono solitamente i malintenzionati.
Ad aggravare la situazione ci pensano le falle al sistema e i bug di alcune delle piattaforme più utilizzate in assoluto. Rientra nella lista anche un colosso come Google, interessato ultimamente da una polemica che ha fatto discutere. Ma non c’è più nulla da temere, perché l’ultimo aggiornamento è stato pensato per risolvere la situazione.
Google, tutti i dettagli sull’ultimo aggiornamento di sicurezza
Nel corso delle ultime ore, Google ha fatto partire il rollout di uno degli aggiornamenti di sicurezza più attesi in assoluto. Stiamo parlando delle patch per i suoi smartphone Pixel, già disponibili tramite OTA e factory image e utili per i device compatibili. Che nello specifico sono i Google Pixel 4, Google Pixel 4 XL, Google Pixel 4a, Google Pixel 4a 5G, Google Pixel 5, Google Pixel 6, Google Pixel 6 Pro e Google Pixel 6a.
Tra i principali miglioramenti, oltre a quelli per la sicurezza degli utenti, ci sono anche fix di alcuni bug riscontrati. Come per esempio sull’audio, che ora non darà più problemi durante le chiamate o con il controllo del volume mentre si stanno riproducendo contenuti multimediali. Per ciò che riguarda la connettività, è stato risolto il problema che portava al crash del launcher quando ci si connetteva ad una VPN in determinate condizioni.
Per la user interface, invece, sono stati risolti problemi di incompatibilità con alcuni widget di Android 13, errori con il media player e un bug che portava allo “svuotamento” totale delle notifiche Quick Settings nella sezione dedicata. Infine accorgimenti sul WiFi, con la finestra che a volte non mostrava alcune reti nelle vicinanze.