L’evento annuale Big G presenta le sue novità sia in campo software che in quello dei dispositivi hardware e dei servizi, entra nel vivo. Dopo le attese novità su Android 12 e Google Foto, il colosso di Mountain View rivela le 5 novità relative a Maps, nel tradizionale Google I/O.
Google Maps è una della app più scaricate, un servizio internet geografico che consente la ricerca e la visualizzazione di carte geografiche di buona parte della Terra. Accessibile da sito web, o da applicazione mobile, impiega mappe ottenute con una variante della proiezione di Mercatore.
Google Maps, dai nuovi percorsi al riconoscimento delle aeree intasate
“Fin dall’inizio, abbiamo creato Google Maps per aiutarti a connetterti con il mondo reale”. Google parte da qui: “Nel 2007 abbiamo introdotto Street View, la prima piattaforma di immagini che ti mostra viste panoramiche di strade di tutto il mondo, da Tokyo a Tonga. Un anno dopo, ti permettiamo di buttare via le indicazioni stradali stampate e ottenere la navigazione in tempo reale direttamente dal tuo telefono. E tre anni fa, siamo stati i primi a lanciare Live View e portare l’AR alla navigazione su larga scala. Grazie alla nostra profonda conoscenza del mondo e ai potenti progressi dell’IA, abbiamo trascorso gli ultimi 16 anni portando informazioni ed esperienze utili proprio come queste sulla mappa”.
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Google parte dal passato, per vivere un presente innovativo, con la certezza di un futuro migliore. La prima grande novità è data dai nuovi percorsi di Google Maps, ottimizzati per evitare incroci pericolosi o le strade che possono generare frenate brusche, riducendo i rischi di incidenti.
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La seconda novità riguarda la realtà aumentata, accedendo immediatamente in Live View per sapere cosa ti circonda: negozi e i ristoranti, recensioni recenti e foto, ma anche nuovi utili segnali stradali per incroci complessi, oppure luoghi in relazione al tuo hotel, in modo tale da ritrovare sempre la strada per tornare alla base di partenza.
La terza innovazione individua le aree trafficate a colpo d’occhio. Più di 80 milioni di persone ogni giorno si rivolgono a informazioni in tempo reale per luoghi specifici, con il fine di risparmiare tempo in fila e attuare il distanziamento sociale, fondamentale in tempo di pandemia. “Se è sabato mattina – l’esempio di Google – e desideri esplorare la tua città senza che la folla ti impantanasse, apri Maps per vedere immediatamente i punti caldi da evitare, come le strade vicino al mercato degli agricoltori locali. Il rovescio della medaglia, se vuoi visitare le parti popolari della città, usa la frenesia dell’area per esplorare i quartieri vivaci a colpo d’occhio e scoprire cose interessanti da fare”.
Quarta novità: Google Maps a misura di utente. Dimensioni delle strade ancora più precise, anche se saranno disponibili solo per pochissime città, ampliabili a circa 50 entro la fine dell’anno. Last but not least, il riconoscimento delle aree intasate, da evitare oppure da vivere, sempre a distanza di sicurezza. This is Google Maps.