Google One sbarca su iOS. E porta in dote questa rete virtuale privata

Il mondo delle VPN è in forte espansione da anni. Così, un servizio offerto dal colosso di Mountain View che offre spazio di archiviazione online ha deciso di saggiare l’investimento prima Stati Uniti. Le risposte, volte a consentire un costo minore rispetto alle stesse possibilità delle linee private a noleggio, sono state talmente positive. Che adesso Google One si allarga in tutto il mondo, Italia compresa.

Google One compie un ulteriore passo per una connessione tranquilla, che protegge ancor di più il cellulare, condividendo gli ultimi aggiornamenti della VPN, volti a fornire maggiore sicurezza rendendo ancora più facile l’utilizzo.

La grande novità è che Google One sbarca anche sul sistema operativo di Apple, implementando la VPN su tutti dispositivi griffati dalla Mela più famosa al mondo. Simile ad Android, la Virtual Private Network sarà disponibile per i gli abbonati di Google One con piani Premium (2 TB e superiori, proprio come avviene attualmente su Android) tramite l’app Google One su iOS.

Google, come portare Android e iOS sotto lo stesso tetto. Una VPN ancora più facile da utilizzare

Gli abbonati potranno condividere il proprio piano, e la VPN, con un massimo di cinque membri della famiglia, senza costi aggiuntivi, in modo che tutti possano utilizzare la rete virtuale privata, indipendentemente dal fatto che utilizzino uno smartphone Android, o un Melafonino. E simili.

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“Di recente – fa sapere Google One, in una nota ufficiale – abbiamo anche ampliato la VPN in altri 10 paesi: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Islanda, Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia e Svizzera. E nel tempo ci espanderemo in più paesi”. Italia compresa.

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L’obiettivo di Mountain View è di facile comprendonio, nel segno delle funzionalità che rendano la VPN ancora ancora più facile da usare: disconnessione sicura (per usare internet soltanto quando la VPN è attivata), bypass app (che consente ad applicazioni specifiche di utilizzare una connessione standard, invece della VPN), oppure con la funzionalità “posponi”. Che consente di disattivare temporaneamente la VPN.

“La privacy e la sicurezza sono sempre al centro di tutto ciò che realizziamo – sottolineano da Mountain View – i nostri sistemi hanno una sicurezza avanzata integrata per garantire che nessuno utilizzi la VPN per collegare la tua attività online alla tua identità. Anche le nostre librerie client sono open source e i nostri sistemi end-to-end sono stati verificati in modo indipendente”.

Certificazione completa da Internet of Secure Things Alliance (ioXt), superati tutti e otto i principi di sicurezza di ioXt: nuove funzionalità di sicurezza (e vantaggi) per i piani Premium in arrivo. Ora anche su iOS.