Alcune stringhe presenti nell’ultima beta di Android 12L anticipano novità importanti su Google Pixel 6 Pro
Google non sembra avere abbandonato il progetto del Face Unlock e alcune stringhe del codice interno dell’ultimo Android 12L Beta lo confermano inequivocabilmente. Come riportato dalla redazione di 9To5Google, l’alternativa al Face ID degli iPhone potrebbe nuovamente far capolino sugli smartphone Google Pixel dopo la non positiva esperienza (soprattutto in punto di supporto software da parte delle applicazioni di terze parti) con il vecchio (ma ancora attuale) Pixel 4.
Le rilevazioni della fonte hanno quindi anticipato una delle novità che dovrebbe interessare i possessori di Google Pixel 6 Pro (e solo quelli) in concomitanza con il rilascio della versione finale di Android 12L, la major release del “robottino verde” pensata soprattutto per gli smartphone pieghevoli. Inequivocabili, in tal senso, alcune stringhe interne del codice relativo al comparto fotografico, là dove campeggia una funzionalità definita ancora “experimental”: si tratta per l’appunto del Face Unlock, ossia dell’autenticazione attraverso il riconoscimento facciale.
LEGGI ANCHE>>>Realme, è l’ora del GT2 Pro: ufficiale la data di presentazione del nuovo flagship
Il Face Unlock arriverà soltanto su Google Pixel 6 Pro
È importante precisare che tale aggiunta costituirà una prerogativa esclusiva di Google Pixel 6 Pro, e il motivo è anche piuttosto semplice: non ci sono rimandi al modello base, ossia Pixel 6. Un modo in più, nell’immaginario dello stesso gigante di Mountain View, per differenziare due smartphone comunque molto simili per specifiche tecniche.
LEGGI ANCHE>>>Preparate il vostro smartphone per le feste: ecco come aggiungere il cappello di Natale su WhatsApp
Se Pixel 4 poteva fregiarsi di specifici componenti hardware per far funzionare il Face Unlock, nel caso di Pixel 6 Pro sarà il processore Google Tensor a supplire una tale mancanza, a conferma delle potenzialità del processore proprietario di Big G, già sfruttato dall’azienda americana per migliorare il comparto fotografico dei suoi più recenti smartphone. In ogni caso, si tratta per il momento di un’indiscrezione, sia pure poggiante su dati certi e inequivocabili: le prossime settimane saranno certamente decisive per far definitiva chiarezza sull’argomento.