Tutti usiamo Google, diciamolo. E’ un punto di riferimento per milioni di persone che usano internet ed il web, ma non sempre lo usiamo nella maniera corretta. Sapevi di essere ascoltato? vi spieghiamo cosa accade.
Google, da quando è nato, è entrato nella vita di milioni di persone, rappresentando una vera e propria rivoluzione del web. Eppure per quanto la usiamo, sono molte le cose che ci sfuggono.
Inutile ripetere che Google è come un amico fedele al quale rivolgersi nel momento del bisogno. Insomma, appena abbiamo un dubbio o non sappiamo qualcosa, la ricerca va su quel logo iconico che tutti abbiamo sui nostri dipositivi.
Google ha cambiato la nostra vita ma non lo conosciamo abbastanza
E’ un problema che non riguarda solo Google: la tecnologia viaggia veloce, e appena esce una novità non facciamo in tempo a imparare ad usarla, che arrivano già gli aggiornamenti. Insomma, stare dietro a tutto non è facile.
Usare il web per lavoro è un conto rispetto ad usarlo solo per comunicare o essere reperibili e niente più. Chi va sul web per interessi personali, e chi ci lavora praticamente h24, fatto sta che internet viaggia veloce e c’è sempre da imparare qualcosa di nuovo. Proprio questo è un problema che affligge moltissimi utenti, che non conoscono che le basi dell’utilizzo di certi programmi o dispositivi, e appena arriva qualche novità faticano a stare al passo.
Assistente vocale di Google, occhio che ti ascolta
Sappiamo tutti che esiste l’Assistente Google con i comandi vocali, una evoluzione importante per permettere senza digitare di fare le nostre ricerche su Google attraverso la nostra voce.
Si può usare Voice Match sul telefono o sull’orologio per parlare con l’Assistente Google, semplicemente dicendo “Hey Google”. La famosa frase è diventata parte del nostro quotidiano, ed è utile a milioni di persone che per motivi di diverso genere non possono digitare sul cellulare. Se l’Assistente Google non è attivo, puoi attivare la relativa opzione nella parte inferiore della schermata. Tocca Attiva.
I nostri cellulari riconoscono la nostra voce che chiama Google, e da tempo questa è stata una vera e propria rivoluzione. Ma c’è un particolare a cui in pochi pensano, e riguarda il discorso relativo alla privacy o comunque al tracciamento delle nostre attività. Infatti ogni volta che usiamo la ricerca vocale, Google salva le registrazioni della nostra voce, così da utilizzarle per i propri scopi.
Se vogliamo togliere questa opzione, basta aprire Google, andare in alto a destra della pagina e cliccare sulla voce ” tuoi dati in ricerca”, e scorri in fondo fino alla voce “registrazioni audio”. A questo punto elimina la spunta che trovi alla voce “attività voce e audio”, ed il gioco è fatto.