Un nuovo aggiornamento renderà Google Translate e Gboard ancor più integrare, grazie ad una funzionalità a lungo richiesta dagli utenti
Secondo quanto riferito dagli esperti di 9to5Google, sarebbe in arrivo un nuovo super aggiornamento che va a riguardare tanto Google Translate quanto Gboard. Gli sviluppatori si sono infatti soffermati su un piccolo problema che si presenta utilizzando la tastiera alternativa di Big G. 
Ogni volta che bisogna digitare Traduci, c’è il passaggio dalla tastiera predefinita a quella della lingua straniera che risulta essere macchinoso e spesso lento. Stando a quanto si legge, a breve ci sarà una feature per far sì che il tutto diventi automatico e più funzionale.
Google Translate e Gboard, i dettagli dell’ultimo aggiornamento
Con un nuovo update che presto arriverà per Google Translate, c’è la possibilità per Gboard su Android di cambiare automaticamente la lingua, quando si inserisce un testo. Se per esempio hai la tastiera in italiano e, avviando il Traduttore, selezioni l’arabo come “Traduci da”, Gboard passerà in automatico alla tastiera araba. E l’aspetto interessante è che la modifica viene effettuata ogni qualvolta si passa ad una lingua diversa. Una volta essere usciti dalla schermata di traduzione, poi, Gboard tornerà alla propria lingua predefinita.
Già in passato era possibile fare così, ma bisognava ogni volta fare tap sull’icona del globo a sinistra della barra spaziatrice per selezionarla. Come sottolineato da 9to5Google, la funzione è già attiva sulla versione 6.33 di Google Translate ed è compatibile con l’attuale versione stabile di Gboard. Il rollout a livello globale dovrebbe arrivare nelle prossime settimane, anche se non ci sono ancora informazioni definitive in merito. Se siete curiosi e volete provare subito la novità, trovate la versione di Translate aggiornata su APKMirror.
Questo mini-update entra a far parte di un più ampio set di aggiornamenti pensati da Google per migliorare Translate, in particolare con il rinnovamento di Material You dell’app distribuito agli utenti Non Pixel.