Google Wallet è una delle principali novità del Google I/O 2022. Ecco come funzionerà l’app per Android che sfiderà Apple Wallet
Il Google I/O 2022 ha portato in dote diverse novità legate all’ecosistema approntato dal colosso di Mountain View. Abbiamo parlato della nuova visione multi-disciplinare di Android e del rinnovato impegno hardware di Google, fattori quest’ultimi che confluiranno in due nuovi prodotti che l’azienda americana presenterà nei prossimi mesi o nel prosieguo, Pixel Watch e soprattutto Pixel Tablet.
L’opera di rinnovamento di Big G tocca però anche un altro pilastro dell’ecosistema del gigante di Mountain View, oggetto di importanti miglioramenti che finalmente coinvolgeranno anche l’Italia: Google Wallet. La strategia è tutto sommato identica a quella adottata tempo addietro con Google Foto, scorporata per diventare app standalone, con il successo che tutti noi conosciamo. Per i più attenti, infatti, Google Wallet – che in Italia non ha mai finora trovato spazio – venne assorbita in Google Pay nel 2018 per creare una piattaforma unica, con tutte le caratteristiche già viste.
Google Wallet e le integrazioni con app Google e servizi di terze parti
A quattro anni di distanza, l’azienda statunitense decide di rimescolare nuovamente le carte, scorporando Google Wallet da Google Pay sulla falsariga dell’analoga strategia di Apple. E come per la piattaforma della “mela”, Wallet diventa un contenitore globale di servizi digitali, mantenendo fede al suo nome. La nuova applicazione – che stavolta debutterà anche in Italia – includerà un ampio ventaglio di servizi: non soltanto pagamenti (carte di credito), ma anche tessere fedeltà, biglietti per i mezzi pubblici e persino prenotazioni di hotel e ristoranti.
Un’integrazione che chiamerà all’appello anche altri pilastri dell’ecosistema Google, tra cui Maps: ad esempio, l’app suggerirà i mezzi e i percorsi conformi con il servizio acquistato. In futuro, Google Wallet ospiterà anche i badge per gli uffici, e questo implicherà un supporto costante da parte di app e servizi di terze parti, che saranno in grado di sfruttare l’ampio portafoglio virtuale di Big G nell’ottica di una convergenza di dati e informazioni sotto un unico ombrello.
Infine, la sfida più ambiziosa: integrare patenti di guida e documenti d’identità. Anche in questo caso nulla di nuovo se si guarda al mondo Apple, ed è per questo motivo che Google Wallet si propone di diventare l’alter-ego su Android – considerata anche la sua esclusività legata proprio al “robottino verde” – di Apple Wallet. E proprio come su iOS, Wallet sarà disponibile come app per Android e Wear OS, così da sfruttarla anche tramite smartwatch.