Sta per arrivare una novità a dir poco clamorosa per gli utenti in possesso di uno smartphone Android. Se tutto dovesse venire confermato, potremmo essere di fronte ad una piccola rivoluzione
Android si prepara ad un nuovo aggiornamento che apporterà importanti novità sul fronte smartphone e sistemi operativi. Da tempo Google sta lavorando col suo team di sviluppatori per introdurre nuove funzionalità utili e che possano adempiere alle richieste segnalate. Proprio a tal proposito, pare che il robottino verde stia per introdurre una piccola rivoluzione.
Come già successo in passato, infatti, l’azienda di Mountain View sta puntando sempre più spesso sulla protezione dei dati degli utenti, anche per ciò che riguarda le inserzioni pubblicitarie. Ed è proprio su questo punto che, dopo un primo annuncio arrivato circa un anno fa, ora i tempi sembrano essere maturi per l’arrivo di una utilissima feature.
Smartphone Android, ecco cosa sta per cambiare: è una rivoluzione!
Pochi giorni fa, Google ha annunciato l’arrivo di Privacy Sandbox per smartphone Android, una feature pensata per lo sviluppo di soluzioni pubblicitarie che limitino la condivisione dei dati degli utenti e non si basino su identificatori tra app. Privacy Sandbox Beta per Android verrà implementata gradualmente, partendo da una piccola cerchia di dispositivi basati su Android 13 e con il passare del tempo andrà via via espandendosi.
La Privacy Sandbox Beta per Android offre nuove API progettate con l’obiettivo primario di tutelare la privacy degli utenti. Queste API non utilizzano identificatori in grado di tracciare l’attività degli utenti su app e siti web, e gli sviluppatori che decideranno di partecipare al programma beta potranno utilizzare queste API nelle rispettive applicazioni per mostrare agli utenti annunci pertinenti e misurarne l’efficacia.
La funzionalità si basa nello specifico sull’idea di creare un ambiente pubblicitario più equilibrato, dove gli utenti possano ricevere annunci pertinenti e gli sviluppatori possano continuare a monetizzare le proprie applicazioni, mantenendo al tempo stesso un alto livello di privacy. In particolare, il Privacy Sandbox punta a fornire un sistema di annunci pubblicitari più efficace e, al tempo stesso, meno invasivo per gli utenti. I possessori di dispositivi che sono stati selezionati per il programma beta saranno informati attraverso un’apposita notifica. Questo permetterà agli utenti selezionati di provare in anteprima le nuove API e fornire feedback ai team di sviluppo di Google. Non ci sono informazioni ufficiali in merito al rilascio in pianta stabile.